1 decesso, 213 nuovi contagi, quasi 55.000 vaccinazioni. Oltre 400 nuovi guariti, ma sale ancora il numero dei ricoverati

di Provincia di Trento

1 decesso, 213 nuovi contagi, quasi 55.000 vaccinazioni. Oltre 400 nuovi guariti, ma sale ancora il numero dei ricoverati
Coronavirus: la situazione di martedì 9 marzo 2021
Poco più di 210 nuovi contagi e ulteriore incremento dei numeri dei ricoverati, ma 1 solo decesso nelle ultime ore: sono i dati principali offerti oggi dal quotidiano bollettino dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari.

Nel dettaglio, sono 90 i nuovi casi positivi al molecolare ai quali si aggiungono altri 123 positivi all’antigenico. I molecolari hanno inoltre confermato 230 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
Dei nuovi positivi di oggi, 114 asintomatici e 92 i pauci sintomatici, tutti seguiti a domicilio.
Osservando l’andamento per classi di età, si nota che sono 35 i nuovi casi fra bambini e ragazzi in età scolare (5 hanno tra 0-2 anni, 9 tra 3-5 anni, 5 tra 6-10 anni, 7 tra 11-13 anni, 9 tra 14-19 anni) mentre si fermano a 28 quelli fra gli ultra settantenni che rimangono comunque la categoria più a rischio delle conseguenze più pesanti provocate dall’infezione.
Le classi in quarantena sono 75 come nel precedente bollettino.
Non migliora la pressione ospedaliera, con 24 nuovi ricoveri solo parzialmente compensati dalle 22 dimissioni effettuate ieri: nel complesso ad oggi nei vari reparti si trovano 248 pazienti, di cui 49 in rianimazione (1 in più rispetto a ieri). In ospedale è avvenuto anche l’unico decesso riportato oggi dal rapportino.
Particolarmente nutrito il dato relativo alle guarigioni, che oggi aumentano di altri 402 casi che portano il totale da inizio pandemia a 30.982.
Sono stati i 1.692 tamponi molecolari analizzati ieri (1.077 all’Ospedale Santa Chiara di Trento e 615 dalla Fem) ai quali si affiancano i 1.785 rapidi antigenici notificati all’Azienda sanitaria.
Infine le vaccinazioni, che questa mattina hanno raggiunto quota 54.660 somministrazioni, comprese le 18.838 seconde dosi e le 7.290 riservate ad ospiti di residenze per anziani.

Dall’Azienda sanitaria giunge infine un aggiornamento sulla situazione dello studentato ed in particolare sui risultati dei tamponi effettuati ieri dall’Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro. Su 202 test molecolari è stato riscontrato un caso di positività. “Le persone che vivono nelle palazzine E e F – specifica APSS – dovranno comunque restare in quarantena fino quando sarà effettuato un tampone antigenico rapido di fine quarantena che abbia esito negativo. I tamponi ai quarantenati sono previsti per lunedì 15 marzo. Non si ritiene opportuno allargare l’inchiesta epidemiologica a residenti di altre palazzine. Le nove persone a cui nel fine settimana è stato riscontrato un tampone positivo resteranno in isolamento fino alla fine dei sintomi e saranno poi sottoposte a tampone molecolare di guarigione secondo quanto previsto dal protocollo Covid”.