A Teresina del Vioz, simbolo dei gestori di rifugio, il 49° Premio di Solidarietà alpina

A Teresina del Vioz, simbolo dei gestori di rifugio, il 49° Premio di Solidarietà alpina

A Teresina del Vioz, simbolo dei gestori di rifugio, il 49° Premio di Solidarietà alpina

Il Premio Internazionale di Solidarietà Alpina, in programma sabato 19 settembre, si farà anche quest’anno, malgrado la pandemia e sia pur con le necessarie e dovute limitazioni. Lo ha deciso Il Comitato organizzatore dopo un esame attento e ponderato della situazione e aver valutato le possibilità di realizzare la manifestazione nel rispetto delle norme di sicurezza. Anziché nella sala consiliare del municipio, come da tradizione, la cerimonia della consegna della Targa d’Argento e della Medaglia d’Oro alla memoria, avrà luogo al PalaDolomiti, in grado di ospitare tutti gli invitati.

Purtroppo mancheranno, almeno fisicamente, ma non nello spirito e nelle partecipazioni scritte alcune delegazioni straniere, date le difficoltà di spostarsi tra nazione e nazione. Il che non impedirà alla 49ma edizione di essere speciale, così come speciale è la persona cui è stata assegnata la Targa d’Argento: una donna, la signora Teresina Monegatti Casanova “esemplare figura di gestore di rifugio alpino, una vita generosa di fatiche e di sacrifici sul rifugio Mantova al Viòz, il più alto delle Alpi orientali (3.535 m.), al servizio con la famiglia degli amanti della montagna e di quanti avessero avuto bisogno di aiuto”. Con questa scelta il Comitato ha inteso riconoscere a tutta la categoria dei gestori di rifugio l’importanza del loro ruolo e della loro opera nei confronti di quanti frequentano la montagna: custodi dell’ambiente, consiglieri preziosi, vigili sentinelle, di giorno e di notte, sempre a disposizione, sempre pronti a soccorrere chi si trovi in difficoltà. Hanno già assicurato la loro presenza autorità civili, militari e religiose.

Come da tradizione nella circostanza viene coniata una Medaglia d’Oro alla memoria di chi ha perso la vita in operazioni di soccorso. Quest’anno verrà consegnata ai famigliari di Lukas Forer, 43 anni, capo della stazione di soccorso alpino di Campo Tures, perito in un tragico incidente durante un’esercitazione.

Teresina del Vioz
Teresina del Vioz