Avviato un percorso di riorganizzazione della struttura

di Apt CampiglioPinzolo

Da alcune settimane, all’interno dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena è stato avviato un percorso di riorganizzazione della struttura operativa. Tale organizzazione, decisa all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione, è volta, da un lato, al miglioramento dell’efficienza operativa e, dall’altro, ad una diversa strutturazione interna per far fronte alle istanze dei soggetti territoriali e del sistema turismo in generale.

La nuova organizzazione, divenuta esecutiva dal 9 gennaio 2017, prevede 3 comparti operativi ai quali sono stati assegnati specifici compiti ed obiettivi; il coordinamento degli stessi è stato conferito dal CdA al Presidente Adriano Alimonta attraverso specifiche deleghe esecutive.

L’Area Amministrativa, affidata alla responsabilità del dottor Massimo Collini, gestirà, oltre alla parte contabile, il personale e tutte le pratiche amministrative riguardanti l’attività corrente ed istituzionale, rafforzando così l’Azienda nello svolgimento della attività operative generali.

L’Area Commerciale e Marketing, sottoposta al coordinamento del dottor Giancarlo Cescatti, seguirà le azioni commerciali, le attività di comunicazione, il web, i social e la grafica. Strettamente legato a questo ambito è stato definito uno specifico segmento chiamato Supporto booking al ricettivo con il compito di affiancare, anche attraverso iniziative di consulenza e di formazione, gli operatori dell’ospitalità (alberghiera ed extra alberghiera) nell’utilizzo dei sistemi di prenotazione on line e nel presidio dei canali di promozione digitale.

L’Area Prodotto Accoglienza ed Eventi, guidata dal dottor Matteo Bonapace, si occuperà di prodotto turistico, accoglienza all’ospite, coordinamento, proposta e gestione di eventi e manifestazioni oltre che di servizi turistici e all’ospite.

È stata, inoltre, istituita una Segreteria Generale, punto di contatto tra il territorio e l’Azienda, con lo scopo di centralizzare i flussi di informazione in entrata e, di conseguenza, poterli ripartire adeguatamente sulle 3 aree operative, secondo una logica di competenza.

Il percorso riorganizzativo prevede nuovi meccanismi operativi e modalità di lavoro; per questo motivo lo staff aziendale è stato in parte ricollocato all’interno delle 3 aree in base alle competenze, alle propensioni personali ed ai carichi di lavoro previsti nei vari settori.