Esperienze, alla prova degli operatori

di Apt Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena

Esperienze, alla prova degli operatori

Esperienze, alla prova degli operatori

S. A. DI MAVIGNOLA – Appuntamento aggiuntivo, dedicato agli operatori turistici del territorio, nella giornata di ieri in Val Brenta, per il calendario delle nuove esperienze ideate e organizzate dall’Apt Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena nell’estate 2020. Seicento gli ospiti che vi hanno partecipato, nei mesi di luglio e agosto, esprimendo grande apprezzamento. Quaranta, invece, gli operatori protagonisti dell’edizione autunnale a loro riservata.

La suggestiva “Colazione sull’erba”, le attività del “Dolomiti Natural Wellness” con la presenza di Andrea Bianchi e “Di prato in pranzo”, la camminata, condotti “per mano” da Noris Cunaccia, alla scoperta delle erbe commestibili di montagna, le proposte di ieri. Accanto a queste, durante l’estate, hanno completato il mosaico delle 6 top experience: “Riveder le stelle” (notte in bivacco), “Polenterchef” (laboratorio di cucina sulla polenta) e “Oh mia bella mora” (laboratori a tu per tu con i proprietari delle aziende agricole Slow Food).

Le nuove esperienze ideate fanno parte di quell’ambito di sviluppo prodotto e nuove proposte turistiche che rappresenta sempre di più un’attività strategica dell’Azienda per il Turismo, verso la quale è indirizzato molto impegno da parte delle risorse interne della stessa Apt.

Quali gli elementi che le caratterizzano? Si tratta di esperienze dai contenuti selezionati e distintivi, rivolte a piccoli numeri di ospiti, in grado di generare un’alta soddisfazione da parte dei partecipanti e un conseguente passaparola positivo. I contenuti esperienziali sono capaci, inoltre, di favorire la narrazione del territorio verso l’esterno e di essere attraenti anche dal punto di vista della commercializzazione.

“Fortemente legate al territorio – spiega il presidente di Apt Tullio Serafini – le esperienze,  e anche lo sviluppo del prodotto, hanno bisogno, per essere costruite e valorizzate nel giusto modo, di tutti gli attori territoriali. Per questo motivo, forse ancora più che in passato, le occasioni di incontro, dialogo e condivisione, come quella di ieri, sono fondamentali. L’appuntamento sarà ripetuto all’inizio della prossima estate, nella consapevolezza che se gli operatori vivono e conoscono le esperienze, poi saremo tutti insieme più forti nel promuoverle all’ospite”.

Realizzate dall’Azienda per il Turismo, le 6 top experience  si sono potute concretizzare  grazie al supporto di numerosi e fondamentali partner territoriali ai quali va un caloroso ringraziamento: Noris Cunaccia e lo chef Alfio Ghezzi, le Guide alpine di Madonna di Campiglio e Mountainfriends di Pinzolo, Andrea Bianchi, Mita Trenti, le aziende zootecniche Slow Food “Valore razza Rendena”, malga Patascoss e malga Rosa con i rispettivi enti proprietari e i gestori, le Pro loco della Val Rendena, il Borgo della salute a Caderzone Terme, i gestori di Prà de la Casa e del rifugio Adamello Collini al Bedole, Agri ’90, i gruppi Alpini di Spiazzo e Campiglio, Trentino Eventi Turismo, Cantine Ferrari.