Halloween il Diavolo e il Vescovo Lauro Tisi

di Alessandro Giacomini

Cari Trentini cari valligiani, il nostro Vescovo Lauro Tisi apprezzerebbe con forza che la festa di Halloween, la festa che celebra il culto delle tenebre, non sia festeggiata.

Stiamo perdendo l”™uso della ragione, festeggiare la festa di Halloween è rendere osanna al diavolo, non meravigliamoci se i nostri bambini sono depressi e ossessionati.

Omaggiare satana è una sorta di seduta spiritica presentata sotto forma di gioco, e l”™astuzia del demonio sta proprio qui.

Abbiamo bisogno di una controffensiva ai festeggiamenti delle tenebre con canti al signore e una notte di preghiere.

Ed è per tutto questo che il noto prete esorcista, Don Aldo Buonaiuto, non a caso si trova in questi giorni in regione:

“c’è qualcosa di inquietante dietro a questa festa ci sono l’occulto e il satanismo.

Per loro la notte che precede il giorno dedicato a tutti i santi è la festa più importante dell’ anno, quella durante la quale favoriscono il principio delle tenebre, che è quello di satana”.

Il nostro vescovo Tisi non vuole permettere che questa festa dilaghi in regione, ed è per questo che ha benedetto l’ esorcista per il suo arrivo nella speranza di contenere la furia del diavolo.

Dunque cari Rendeneri luciferini abbandonate la festa di Halloween, voi genitori educate i vostri figli, anche con la forza, a rinunciare a Satana, parola di Vescovo.

Quanto al sottoscritto offrirò , oltre al dolcetto,anche del denaro a chiunque suonerÁ  più volte il mio campanello nella notte di Halloween, perché alla stupiditÁ  preferisco Lucifero.

* in allegato articolo dell’ esorcista in regione: quotidiano L’Adige 26 ottobre.

Alessandro Giacomini