Interrogazione: Provincia e Lefay Resort Dolomiti

di Cons. Mario Tonina

Trento, 7 marzo 2017

Egr. Sig. Bruno Dorigatti
Presidente del Consiglio della
Provincia Autonoma di Trento
SEDE

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

(art. 151 del Regolamento interno del Consiglio)

Accordo negoziale fra Provincia e Lefay Resort Dolomiti per la realizzazione

di un nuovo resort a Pinzolo

Il primo marzo u.s. la Provincia Autonoma di Trento e i rappresentanti sindacali hanno siglato un accordo negoziale con Lefay Resort Dolomiti s.r.l. di San Felice del Benaco (Bs), riguardante l’investimento programmato dalla famiglia Leali per la realizzazione di un nuovo resort alberghiero di lusso a Pinzolo, sui terreni dell’area Campicioi.

Dopo il successo della prima struttura alberghiera, il Lefay Resort & Spa Lago di Garda, situato a Gargnano, il gruppo si propone di realizzare un resort benessere 5 stelle lusso a Pinzolo sui terreni dell’area Campicioi situata all’interno della grande ski-area di Pinzolo- Madonna di Campiglio. Il nuovo Resort alberghiero sarà perfettamente inserito nella morfologia del territorio grazie ad un minuzioso lavoro coordinato in sede di autorizzazione paesaggistica presso la C.P.C. della Comunità delle Giudicarie. Particolare attenzione è infatti stata attribuita all’inserimento paesaggistico dell’edificio, che reinterpreterà l’architettura tradizionale del luogo grazie all’utilizzo di materiali naturali e alla valorizzazione degli spazi verdi. Il prestigioso progetto si caratterizza per una grande attenzione alla sostenibilità ambientale nell’ambito della progettazione, dell’implementazione di tecnologie all’avanguardia e verrà formalizzato anche attraverso una serie di autorevoli certificazioni internazionali. L’intervento della Provincia Autonoma di Trento, poco meno di 3 milioni di euro, si inserisce nel piano di finanziamento dell’investimento che ammonta complessivamente ad oltre 60 milioni di euro. Pare che nell’accordo sia previsto che la società che realizzerà il nuovo resort alberghiero di lusso a Pinzolo si accolli una serie di vincoli ed obblighi di tipo occupazionale, finanziario, amministrativo e gestionale.

Tutto ciò premesso, consapevoli dell’importanza dell’investimento e della ricaduta generale sull’ambito turistico non solo per il territorio della Rendena, ma per l’intero Trentino

interrogo l’Assessore competente per sapere:

se l’Amministrazione comunale di Pinzolo è stata coinvolta nella stipulazione di tale importante accordo negoziale;
come si colloca tale accordo stipulato dalla Provincia rispetto alla convenzione e agli accordi già in essere con l’Amministrazione del Comune di Pinzolo che prevedono delle importanti agevolazioni per la società Lefay Resort Dolomiti s.r.l.;
se, a fronte di tale ingente investimento, la Provincia intenda, comunque, garantire la copertura finanziaria, attraverso il piano triennale di Trentino Sviluppo, degli investimenti programmati da Funivie Pinzolo SpA riguardanti la realizzazione del bacino artificiale di accumulo per l’innevamento e la pista di collegamento verso Madonna di Campiglio, fondamentali non solo ai fini del completamento dello sviluppo dell’area sciistica di Pinzolo, ma anche sul piano dell’assetto complessivo della società impiantistica e dello sviluppo del comparto turistico-alberghiero locale comprendente anche la nuova struttura, garantendo l’apertura della ski area secondo una tempistica compatibile con le esigenze delle società limitrofe;
quali sono esattamente i vincoli e gli obblighi di tipo occupazionale, finanziario, amministrativo e gestionale che sono stati stipulati tra Lefay Resort Dolomiti s.r.l. e la Provincia autonoma di Trento e il Comune di Pinzolo;
quali i tempi previsti per la realizzazione del Resort a Pinzolo.