ISTITUZIONALIZZATA LA SVASTICA

di Alessandro Giacomini

Grazie ad ENZO MARAIO, responsabile segreteria nazionale del PSI per il tempestivo intervento sul caso nazionale, di Marika Poletti, che riportiamo di seguito:

“Sconcerto e preoccupazione per il caso della nomina a capo di gabinetto di Marika Poletti.
Sconcerto perchè è impossibile non confondere il tatuaggio con una svastica nazifascista.
Preoccupazione perchè il ruolo di capo di gabinetto dell’assessorato provinciale agli Enti Locali è un ruolo chiave e non può certo essere ricoperto da chi professa determinati ideali politici.
Urge, da parte della neonominata, una dichiarazione di condanna piena e integrale del nazifascismo.
Lo deve, se non altro, alla dignità del popolo trentino.
Questo episodio, come quelli che si stanno verificando nel resto del Paese, rafforza la convinzione dei socialisti che non bisogna mai abbassare la guardia, soprattutto in un momento in cui si moltiplicano gli episodi di razzismo e di intolleranza.
Il clima d’odio che si sta diffondendo nel Paese, indegnamente alimentato dal Ministro Salvini nel silenzio assordante dei 5 Stelle, esige una risposta ferma e inequivocabile”.