Orso: andare per i boschi si può! Seguendo i consigli degli esperti

di Uff. Stampa TN

Incontri ravvicinati, una pubblicazione specifica ci dice come comportarci
Orso: andare per i boschi si può! Seguendo i consigli degli esperti

Andare per i boschi si può, anche in presenza dell’orso; ma è importante seguire gli utili consigli degli esperti. Conoscenza, esperienza e prudente adeguamento delle abitudini possono infatti ridurre notevolmente i potenziali rischi legati alla presenza del plantigrado sulle nostre montagne. Da questi presupposto muove l’ennesima iniziativa di comunicazione sull’orso, varata dalla Provincia autonoma di Trento. Un nuovo depliant, in inglese e italiano, pubblicato sul sito orso.provincia.tn.it e disponibile anche su carta da questi giorni, spiega in modo sintetico, semplice e chiaro come comportarsi in caso di un incontro ravvicinato con un orso. La pubblicazione è stata realizzata nell’ambito delle attività di comunicazione messe in atto da tempo dalla Provincia nella campagna informativa "Conosci l’orso bruno", per favorire la convivenza con il plantigrado.

Il nuovo depliant è uno strumento di comunicazione che precisa ancor più nel dettaglio i comportamenti da tenere in caso di incontro ravvicinato con il plantigrado, già riportati dal sito della Provincia a partire dal 2003, ad esempio in "L’orso bruno è pericoloso?" e in "Come comportarsi nelle aree di presenza dell’orso?". Questo anche alla luce delle ulteriori conoscenze raccolte in tutto il mondo sul tema negli ultimi 15 anni. Il testo è stato elaborato in stretto raccordo con i maggiori esperti internazionali in materia, ed è stato approvato dallo Human-Bear Conflicts Expert Team del Bear Specialist Group dell’IUCN/SSC (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura).

Gli orsi bruni europei – ci ricorda la pubblicazione – temono gli uomini e tendono a evitarli. Bisogna però ricordare che sono animali selvatici che possono manifestare comportamenti aggressivi per difendersi, per proteggere la prole o se vengono colti di sorpresa.

La prima raccomandazione che si fa è dunque quella di prestare attenzione e di cercare di evitare incontri a distanza ravvicinata. Bisogna far sentire la nostra presenza (es. usando la voce o battendo le mani) quando ci troviamo in un bosco frequentato dagli orsi.
La brochure (che è anche allegata a questo testo) riporta gli utili consigli da seguire per gestire un eventuale incontro ravvicinato con l’animale.

Provincia Autonoma di Trento