Percorso “Alleanza Scuola Famiglia Comunità” – INVITO incontro 25 marzo 2021

Percorso “Alleanza Scuola Famiglia Comunità” – INVITO incontro 25 marzo 2021

Mentre ci accingiamo a completare il percorso che da dicembre ci vede impegnati nella definizione di una “alleanza educativa digitale” per poter essere in grado di sostenere e proteggere i nostri bambini nel corretto uso della rete e delle nuove tecnologie, dedicheremo l’appuntamento mensile di marzo del progetto “Alleanza Scuola Famiglia Comunità” al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.

Come sapete, nel costruire il nostro Progetto abbiamo scelto fin dall’inizio di entrare, con scientificità e passione, nelle varie “scene di vita” in cui quotidianamente si trovano immersi i nostri bambini e ragazzi. Abbiamo scelto di farlo con scientificità e passione per offrire a tutti gli adulti (genitori, insegnanti, educatori) un approccio che sottolineasse la necessità del cammino condiviso e che fornisse, contemporaneamente, strumenti utili all’azione educativa.

Non potevamo perciò non affrontare uno dei fenomeni più nascosti ma che tanta sofferenza può infliggere ai nostri figli e alunni: il bullismo e il cyberbullismo. 

Secondo l’Unicef 246 milioni di bambini e ragazzi subiscono ogni anno una qualche forma di bullismo nel mondo. In Italia, secondo una ricerca condotta dall’Istat, più del 50% degli intervistati 11-17enni riferisce di essere rimasto vittima nell’anno precedente, di un qualche episodio offensivo, non rispettoso e/o violento. Il 20% dichiara di aver subìto azioni tipiche di bullismo una o più volte al mese. In circa la metà di questi casi si tratta di una ripetizione degli atti decisamente asfissiante, una o più volte a settimana. Le ragazze presentano una percentuale di vittimizzazione superiore rispetto ai ragazzi. Il 9,9% delle ragazze subisce atti di bullismo una o più volte a settimana, rispetto all’8,5% dei maschi.

Una delle peculiarità degli atti di bullismo è che avvengono nei luoghi e nei momenti in cui il controllo degli adulti è più blando (intervallo, cortile, tragitto casa-scuola, corriera), un’altra è che, per motivi che mostreremo durante la serata, chi è vittima di bullismo tende a nasconderlo. Queste caratteristiche hanno come conseguenza che noi adulti tendiamo a sottostimare sia l’entità del fenomeno che le ripercussioni sulla vita dei nostri bambini e ragazzi.

Urge scoraggiare il bullismo e incoraggiare i bambini a sentirsi responsabili quando si verifica un incidente di bullismo aiutando i loro coetanei vittime. Tutti, bambini e adulti, dobbiamo essere consapevoli che il bullismo è sbagliato e che è un comportamento inaccettabile.

Nel prossimo incontro affronteremo questi argomenti:

  • Cos’è e cosa non è bullismo?
  • Quali sono le caratteristiche e le diverse tipologie?
  • Quali sono i ruoli che si giocano in un episodio di bullismo
  • Quali le conseguenze psicologiche sulle vittime e sui bulli?
  • Cos’è e come si manifesta il cyberbullismo?
  • Cosa possiamo fare noi adulti?

Vista l’importanza dell’argomento, vi chiediamo non solo di partecipare, ma di sollecitare la partecipazione agli altri genitori e insegnanti: l’efficacia di una azione educativa dipende anche, se non soprattutto, dal numero delle persone coinvolte.

Per educare un bambino (anche al digitale) ci vuole un villaggio.

25 marzo ore 20.30      

In collegamento su piattaforma web

 

IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO:

COSA SONO, COSA FARE

LA SALUTE DEI NOSTRI BAMBINI

TRA VIOLENZE NASCOSTE E ATTI IPERDIFFUSI

 

Relatori

Dott.ssa SERENA VALORZI, Psicoterapeuta

Ispettore Mauro Berti, Polizia Postale

Conduce

IGNAZIO PUNZI (Coordinatore scientifico del Progetto Alleanza)

 

Chi è invitato?

L’incontro è aperto a tutta la Comunità, si rivolge alle Famiglie, agli Insegnanti e alle figure professionali coinvolte in ambito scolastico, a tutti gli interessati ad approfondire queste tematiche.

Cosa si fa per partecipare?

In ottemperanza al DPCM in vigore, l’incontro si svolgerà “a distanza ravvicinata” su piattaforma web. Utilizzeremo la piattaforma ZOOM. Per partecipare, è necessaria l’iscrizione via mail all’indirizzo: [email protected]. Nel messaggio per iscriversi devono essere inseriti: Nome, Cognome e indirizzo mail.

Agli iscritti verrà inviata una mail di invito; cliccando sul link riportato nella mail potranno collegarsi in videoconferenza. Se utilizzate un pc basta attendere la mail con il link diretto; se utilizzate un tablet o uno smartphone è necessario scaricare l’applicazione ZOOM che trovate nel Play Store (se avete smartphone Android) oppure l’App Store (se avete un iPhone o iPad).

Chi ci sostiene?

Ricordiamo che questa iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione ed al supporto finanziario de La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, che ha condiviso con noi la rilevanza e gli ambiziosi obiettivi del progetto “Alleanza Scuola Famiglia Comunità” ed alla quale va il nostro ringraziamento.

 

Dove trovare altre informazioni?

Aggiornamenti e materiale informativo sul progetto complessivo sono disponibili sul sito della Scuola www.icvalrendena.it. Per ulteriori dettagli, potete comunque fare riferimento alla Segreteria della Scuola – Sig.ra Antonietta  – tel. 0465 501139  mail: [email protected]