Si è pensato all’opportunitÁ  di realizzare un’unica centrale termica?

di Lettore Anonimo

Cari lettori,
mi riallaccio velocemente all’articolo pubblicato per annunciare la prossima riqualificazione del municipio di Pinzolo.
Ottima iniziativa, di cui non conosco i dettagli tecnici, ma colgo l’opportunitÁ  per lanciare una proposta, di cui magari si è giÁ  discusso. Si è pensato all’opportunitÁ  di realizzare un’unica centrale termica a cippato di legna per gli edifici pubblici vicini: municipio, Paladolomiti, scuole… e perchè no, chiesa?
Certo, tutto è da valutare, sotto il profilo tecnico-economico e anche in considerazione che, a quanto leggo, l’intervento descritto non prevede lavori invasivi sugli impianti. Ma credo che possa essere una possibile futura scelta con risvolti positivi dal punto di vista non solo ambientale, ma anche economico e sociale:

  • Ambientale, perché si potrebbe fare uso di una risorsa rinnovabile potenzialmente disponibile a km zero;
  • Economico e sociale, perchè le risorse risparmate sull’acquisto di gasolio, potrebbero essere riutilizzate sul territorio per mantenere una piccola squada di lavoro stagionale per la produzione del cippato stesso. Ciò inoltre permetterebbe, seppur in piccolo, il miglior governo e pulizia dei nostri boschi, e magari (dato che se ne è tanto discusso) anche il graduale recupero di alcuni percorsi nelle vicinanze del paese.

Probabilmente sto facendo i classici “conti senza l’oste”, i problemi sono tanti e sicuramente servirebbero risorse ed energie per realizzare e poi gestire tutto ciò… ma mi piace essere ottimista, anche in considerazione della limitata scala dell’intervento, a cui però potrebbero seguirne altri simili, a tutto interesse della comunitÁ  locale.
Un vostro concittadino,
A.