Valutazione stagione invernale 2012-13 in Trentino

di Monitur Trentino

La stagione invernale si è chiusa con valutazioni contrastanti. Le note negative da parte degli operatori sembrano però prevalere su quelle positive. In particolare, non felici sembrano essere stati due periodi: il mese di gennaio dopo le festività natalizie e il mese di marzo, nonostante l’elevato innevamento e la collocazione favorevole delle festività pasquali, che hanno peraltro evidenziato una ricaduta meno positiva di quanto rilevato nelle stagioni precedenti.

La crisi economica è avvertita in maniera più pesante negli ambiti che hanno lavorato soprattutto con clientela italiana.

Nelle valutazioni raccolte tra gli operatori le prospettive appaiono meno favorevoli degli anni scorsi anche per la prossima estate. Il numero di prenotazioni fin qui acquisito risulta più contenuto.

Un’eccezione da segnalare in termini positivi, sia per quanto riguarda la stagione invernale appena trascorsa, che in merito ad una valutazione espressa sulla prossima stagione estiva alla luce delle prenotazioni acquisite, riguarda la Val di Fiemme. Merito senza dubbio dei Mondiali di sci nordico, ma molto probabilmente non solo di questi.

Pinzolo