5° Ski Alp 10° Memorial Massimo Nella al Doss

di G. Ciaghi

Domenica 1 marzo avrà luogo la seconda prova della Coppa delle Dolomiti di scialpinismo, con i piu’ forti atleti nazionali. Si tratta del 5° Ski Alp abbinato al 10° Memorial Massimo Nella, organizzato da AlpinGo Val Rendena. Per l’occasione la Spa Funivie di Pinzolo ha messo generosamente a disposizione di tutti, amici e simpatizzanti dei concorrenti, turisti e gente del posto, andata e ritorno gratis al Doss del Sabbion (l’andata fino alle ore 10 del mattino) sui suoi impianti. Lassu’ intrattenimento musicale e commento alla gara degli speaker di Radio NBC. Una grande festa. Giovedì sera erano già iscritti 200 atleti alla prima gara (per lo più bresciani, valtellinesi, bergamaschi e sudtirolesi) e altri 200 amatori (gran parte valligiani) al Memorial. Il percorso classico, che prevedeva la salita della Scala Santa e, attraverso la parte alta della Val di Sacco, avrebbe raggiunto la Pala dei Mughi prima di “volare” sul Doss del Sabion: un itinerario molto spettacolare dal punto di vista paesaggistico, è stato sostituito con uno altrettanto bello e impegnativo, ma tenuto a quote più basse, all’interno della vegetazione, per ragioni di sicurezza. La grande quantità di neve caduta, i mucchi di nevischio accumulati dal vento in prossimità delle creste, il pericolo di slavine e valanghe, hanno consigliato agli organizzatori di predisporre un tracciato alternativo. Che hanno realizzato lavorando sodo, si può dire giorno e notte, con un impegno e sacrifici fuori dal comune. Così, mantenuti uguali partenza ed arrivo, la gara presenterà ancora 1700 metri di salita per Senior e Master, 1220 per Junior e Cadetti. La prima erta, di 600 metri, porterà a passare sulla cima del Doss, da cui si picchierà lungo una discesa di 800 metri, molto tecnica, in un ripido canale nel bosco. Rimesse le pelli si saliranno ancora 600 metri per portarsi in località Madonnina, pronti a cambiare assetto per calare di 300 metri fino in Val Brenta. Da qui l’impegnativa ascensione finale di 500 metri, tutti da “guadagnare”…fino al traguardo sul Doss. Sarà questo, della seconda prova della Coppa delle Dolomiti, un tracciato decisamente più “sprint” rispetto a quello della prima gara di sabato scorso in alta Val Badia, fatto apposto per mettere in luce le diverse doti degli atleti di punta. Questa volta sarà la tecnica a farla da padrona sia in discesa sia in salita: riflessi pronti e traiettorie da brivido per guadagnare in discesa, cambi rapidi, inversioni precise in salita e pelli buone…per non restare a piedi. Una novità, emozionante, sarà il passaggio all’interno di un canale roccioso (sci nello zaino) reso possibile dalle eccezionali condizioni di innevamento di questa stagione. Fra i concorrenti anche due atleti locali, Alex Salvadori e Gianni Canale, giovani che vanno molto forte e che nella circostanza godranno di un tifo e di un sostegno particolari.[/A_CAPO]

Un momento della gara dello scorso anno