Pinzolo: la festa di Santa Cecilia tra cori e banda

di G. Ciaghi

Santa Cecilia, martire romana del terzo secolo, viene ricordata il 22 novembre. La frase “Cecilia in cuor suo cantava la sua preghiera” pronunciata al momento delle nozze con un giovane pagano, ha dato origine al sentimento popolare che ne ha fatto la patrona della musica e di quanti la praticano. La sua festa quest’anno è caduta di domenica. Il che ha permesso a cantori, cori e bande di celebrarla in maniera più partecipata del solito. A Pinzolo le è stata dedicata la messa solenne delle dieci, officiata nella parrocchiale di San Lorenzo dall’arciprete don Benito Paoli, con accompagnamento musicale del Coro parrocchiale. All’offertorio il Coro Presanella, diretto da Massimo Caola, ha cantato l’Ave Maria di Paolo Bruti. Brani di musica sacra, interpretati magistralmente dalla Banda comunale agli ordini del maestro Franco Publiafito, hanno concluso la cerimonia fra gli applausi. I suonatori dopo il sacro rito hanno festeggiato la patrona in sede con il pranzo sociale. Il giorno prima l’aveva fatto il Coro Presanella, con assemblea annuale e nuova foto del complesso scattata da una località sopra Giustino per avere la vetta sullo sfondo. Al termine del simpatico convivio il presidente Luca Cereghini ha premiato Silvano Bonapace per i suoi 35 anni di fedeltà al coro, Ennio Franzelli, che vi canta da 30 anni, e poi Alessandro Collini e Carmelo Genetin con 20 anni, Angelo Marini e Giancarlo Cereghini con 15 anni.[/A_CAPO]

La foto del Coro Presanella scattata domenica 22