Apertura impianti di risalita: prosegue il confronto con il Governo

di Provincia di Trento

Apertura impianti di risalita: prosegue il confronto con il Governo
Apertura impianti di risalita: prosegue il confronto con il Governo
Prosegue il confronto con il Governo sulla proposta delle Regioni alpine di consentire, se le condizioni sanitarie lo rendessero possibile, l’apertura degli impianti di risalita durante le festività limitatamente agli ospiti di alberghi e seconde case, in proprietà o in affitto. Lo ha confermato il presidente Maurizio Fugatti che, nel corso della consueta conferenza stampa, ha informato che la proposta, su cui Regioni e Province autonome si sono confrontate anche oggi, sarà discussa domani con i Ministri Boccia e Speranza.

“E’ una proposta – ha evidenziato il presidente Fugatti – che permetterebbe di gestire i flussi. Qualora però non fosse accettata o non ci fossero le condizioni per renderla possibile, si chiede la chiusura dei confini nazionali, con ristori certi, in proporzione al fatturato dello scorso anno, per tutto il settore e inoltre la certezza di una data di apertura dopo l’Epifania”.

Collegato a questo tema, ha spiegato, c’è quello della possibilità di spostarsi da una Regione ad un’altra, anche questo oggetto di approfondimenti.
Il presidente ha inoltre chiarito che per quanto riguarda la raccolta e comunicazione dei dati relativi ai tamponi antigenici, il Ministero ha informato che la piattaforma di raccolta sarà operativa da giovedì 3 dicembre e quindi da quella data anche la Provincia li comunicherà al Ministero.
Infine Fugatti ha ribadito la raccomandazione a rispettare responsabilmente le regole. “Essere in zona gialla – ha sottolineato – comporta restrizioni minori che essere in un territorio arancione o rosso, in particolare per quanto riguarda gli spostamenti. E’ bene ricordarselo e non commettere errori nella vita quotidiana che rischiano di portarci in zona arancione”.
In apertura l’assessore Segnana ha aggiornato i dati relativi a tamponi, contagi e decessi (di cui riferiamo in un altro comunicato) ed ha informato della riattivazione del Numero Verde per le informazioni sul Coronavirus.