Caro San Lorenzo, perdonaci…

di Marco Salvaterra

Caro San Lorenzo,

purtroppo anche quest’anno non verrai accompagnato in processione lungo le strade del paese in occasione del tuo anniversario, ma due giorni dopo. Infatti da molti anni a Pinzolo (e, ahimè, anche in altri paesi della Valle) vige questa assurda consuetudine di festeggiare il Santo Patrono la prima domenica dopo la data canonica. Il motivo pare sia pagano: la sagra e la lotteria sono più frequentate il fine settimana!

Per fortuna almeno il Comune e l’Ufficio Postale hanno rispettato la tradizione, come avviene in tutta Italia (e non solo). Ve lo immaginate San Giovanni a Firenze festeggiato la prima domenica e non il 24 giugno, oppure San Marco a Venezia il 27 aprile ???

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Lorenzo è stato uno dei sette diaconi di Roma. L’10 agosto 258 d.C., a 33 soli anni, venne bruciato con graticola messa sul fuoco durante la persecuzione voluta dall’imperatore romano Valeriano nel 257.

La statua di San Lorenzo

10 agosto – Uffici comunali chiusi

10 agosto – Ufficio Postale chiuso

La chiesa parrocchiale di Pinzolo, dedicata a San Lorenzo, venne costruita tra il 1765 e il 1767 nel luogo in precedenza occupato da una cappella intitolata al medesimo santo