Da anni frequento Pinzolo e purtroppo noto con dispiacere…

di Un turista deluso

Scrivo in qualità di affezionato turista di Pinzolo alla redazione di Campane perché sempre attenta alle criticità della zona.

Da anni, ormai, frequento Pinzolo e purtroppo noto con dispiacere che poco o pochissimo è stato fatto per rendere appetibile la bassa stagione.

Un plauso alle Funivie che hanno deciso ormai da un paio d’anni di aprire almeno un impianto di risalita dal 1 giugno a ottobre.

Il mio disappunto è però riferito soprattutto al campo della ristorazione! E’ mai possibile che ad oggi, e proseguirà almeno fino a metà mese, NESSUN ristorante sia aperto?

Chi come me è sprovvisto di auto e fatica un pochino a deambulare deve spostarsi di almeno un chilometro per raggiungere l’unico locale al momento aperto e, guarda caso, molto affollato! Infatti sono parecchi i turisti, specie stranieri, che mi è capitato di incontrare per le vie del paese.

Capisco il diritto alle ferie dopo la stagione invernale ma possibile che non si riesca a dialogare tra operatori del turismo (baristi, ristoratori, commercianti) e poter garantire almeno una decorosa apertura dei locali?

Anni fa la stagione estiva iniziava al 1 giugno e terminava a fine settembre, mentre ora con dispiacere noto che Pinzolo si sta sempre più avvicinando alla stagionalità della vicina Campiglio, dove in questo periodo è alquanto difficile, se non impossibile, anche solo trovare un bar aperto per un caffè.

Penso infine che, in questi periodi di crisi, non sia facile per nessuno fare turismo, ma credo fermamente che gli operatori del turismo debbano offrire sempre di più per poter attrarre nuovi clienti o fidelizzare gli affezionati. Con questo tipo di ‘politica’, invece, la località diventa poco attrattiva e si corre il rischio di perdere anche i pochi turisti rimasti che amano la stagione meno affollata.

Un turista deluso