Il sindaco di Giustino non apre il museo dedicato al cannone Skoda. Un’altra occasione persa

di Giustino Insieme

Il sindaco di Giustino non apre il museo dedicato al cannone Skoda. Un’altra occasione persa

Il cannone Skoda, venuto alla luce per effetto dello scioglimento dei ghiacciai, è stato ritrovato in alta Val Nardis, nel Gruppo Adamello-Presanella.

A seguito di un meticoloso restauro conservativo, il pezzo di artiglieria è stato riportato a Giustino e sistemato all’ultimo piano di Casa Diomira.

La Soprintendenza per i Beni Culturali della Provincia di Trento ha curato e sostenuto interamente i costi per l’allestimento dello spazio museale, che è stato completato ad agosto 2020.

Secondo gli accordi intercorsi con la Provincia, al Comune spettava l’obbligo di completare l’iter autorizzativo per acconsentire la fruizione del locale e assicurarne l’apertura al pubblico.

Nonostante siano trascorsi 12 mesi dalla conclusione dei lavori e 11 mesi dall’insediamento del sindaco, il museo è tuttora chiuso.

Il Gruppo consiliare “Giustino Insieme”, con apposita interrogazione a risposta scritta, la n. 20 dd. 17.08.2021, chiede spiegazioni al sindaco.

Spiegazioni a parte, la mancata apertura dello spazio museale, così come quella del Parco faunistico, completato nell’autunno del 2020 e anch’esso tuttora chiuso, rappresenta sicuramente un’ulteriore occasione persa per residenti e ospiti.