Piccoli Comuni – un’anomalia del Trentino

Progetto in 2 incontri proposto da Associazione Gruppo Donne Rendena (GDR)

con il Patrocinio della Regione Autonoma Trentino Alto Adige

La realtà territoriale della Comunità di Valle delle Giudicarie si è recentemente costituita e comprende 39 comuni con poco più di 35 mila abitanti. La media ci dice che gli abitanti per comune sono poco meno di novecento. In realtà si va dai 120 di Massimeno (il comune più piccolo d’Italia) ai 4.662 di Storo. Nei primi mesi del 2010 i comuni di Bleggio Inferiore e Lomaso si sono fusi dando origine a Comano Terme con una popolazione di 2880 abitanti.

Dall’analisi di questi dati sono nate sul territorio le domande: quali sono i vantaggi delle fusioni dei comuni? Il campanile, concetto così radicato nella cultura locale, come coesiste con l’evoluzione culturale di donne e uomini delle piccole comunità?

Per rispondere a questi interrogativi e ipotizzare scenari futuri nasce il progetto di questi momenti di studio e dibattito proposto dal Gruppo Donne Rendena.che vuole coinvolgere la popolazione di tutto il territorio a una riflessione comune.

Il primo obiettivo dell’iniziativa è quello di rendere pubblico e dare visibilità al lavoro di una piccola associazione, prevalentemente femminile, che opera da oltre 6 anni sul territorio con impegno civile e la filosofia di rapporti paritetici tra gli individui tutti, rappresenta. Attraverso il dibattito pubblico e la diffusione di idee che riguardano la convivenza civile e il rapporto con le pubbliche amministrazioni questo progetto intende dare voce alle diverse percezioni e coinvolgere alla costruzione di un futuro condiviso dal basso e che nasca ascoltando le voci del territorio.

Il progetto si articola su:

1. una serata di sensibilizzazione

temi individuati:

– quali vantaggi ha portato per le donne e gli uomini del territorio la fusione di piccoli comuni?

– i servizi offerti dalla pubblica amministrazione come cambiano e come incidono sulla quotidianità, – —- sullo sviluppo e sulla cultura nel piccolo e nel grande comune?

2. un seminario di approfondimento che approcci storicamente, giuridicamente, amministrativamente e politicamente (nel senso di polis) le reali opportunità nei piccoli centri rispetto alle pari opportunità dei cittadini e delle cittadine.

3. pubblicazione, presentazione pubblica e diffusione degli atti degli incontri.

I destinatari dell’iniziativa sono indistintamente donne e uomini, cittadini riconosciuti o residenti, delle Giudicarie, sensibili al fenomeno dell’integrazione culturale, al confronto territoriale e alle dinamiche di trasformazione. Le previsioni sono di coinvolgere un centinaio di persone la prima serata. una cinquantina al seminario e tutti i lettori dei quotidiani attraverso la diffusione dell’iniziativa sui media locali.

Il GDR avrà come partner l’associazione culturale il Chiese di Storo – la Scuola di Preparazione Sociale di Trento e beneficia del patrocinio della Regione Autonoma del Trentino Alto Adige.

L’iniziativa è sostenuta dalle Casse Rurali delle Giudicarie

PROGRAMMA

28 aprile, giovedì – ore 20.30 -: Lo stato di fatto

Interventi

Dal Comune rurale al Comune moderno Gianni Poletti (studioso di storia locale)

Leggi regionali e Comuni Trentini Giuseppe Negri (esperto di diritto amministrativo)

Analisi della realtà trentina Pierangelo Giovanetti(direttore giornale L’Adige)

Esperienze

Pierino Carestia: Civezzano e Fornace

Daniele Gubert: Unione alto Primiero

Pieve di Ledro: Giuliano Pellegrini

Guido Turrini: Comano Terme

Gilberto Zani: Comuni dell’alta val di Non

14 maggio, sabato – ore 15,00 – Verso quale futuro?

Coordina: Gianni Poletti

Comunità di Valle: limite o conquista? Margherita Cogo

(Assessore agli Enti Locali Regione TAA)

Percorsi legislativi Ottorino Bressanini (già Assessore Provinciale)

Confronto costi e benefici Geremia Gios ( prof.ordinario di economia Università di Trento)

Confronti tra realtà diverse Sara Parolari (ricercatore EURAC accademia europea di Bz)

Il pensiero dei partiti politici

(PD – UPT- UDC – PDL – LEGA – IdV – Patt)

Associazione Gruppo Donne Rendena