La Pro Loco è fatta di passione, partecipazione e chiarezza

di Walter Ferrazza

La Pro Loco è fatta di passione, partecipazione e chiarezza.

Bocenago, Val Rendena

Stamattina mi sono imbattuto in un aforisma che diceva “come tutte le merci di valore, la verità è spesso contraffatta” e allora ho deciso di restituire un pochina di autenticità alla vicenda riportata da alcuni fantomatici “cittadini scontenti di Bocenago” sulle nuove nomine della Pro Loco. Oltre alla verità ho interesse anche che non si screditi la gente che rappresento attraverso la voce di pochi, probabilmente pochissimi, che hanno bisogno di trovare qualche scusa per un attacco politico tentando di mostrare, inspiegabilmente almeno all’apparenza fuori paese, una società divisa e litigiosa.
L’articolo vorrebbe infatti essere un rimprovero nei confronti dell’Amministrazione del paese tacciata di favoritismo. Subito mi è tuttavia risultato insolito proprio che sia firmato “alcuni cittadini scontenti di Bocenago”: chi lo ha scritto voleva forse camuffare la propria identità perché la verità su di essa e sulla vicenda avrebbe mostrato quanto non vi è, da parte di chi si lamenta, alcun reale interesse sul bene comune o sulla Pro Loco ma piuttosto la sola occasione di tentare uno sterile affondo politico provando a screditare chi si impegna?.
Ma “procediamo con ordine”:
Virgilio Beltrami è una delle persone di Bocenago con le quali ho condiviso più amministrazione: abbiamo infatti passato gli ultimi 20 anni a organizzare eventi, sagre e lavorando insieme nel periodo estivo. Non è certo un segreto per nessuno (anche perché lo ho detto decine di volte in ogni consesso pubblico) la mia stima per lui, la mia amicizia con lui e neppure che, prescindendo dalla carica, sarà per me e per Bocenago sempre il Presidente della Pro Loco e della Vecchia Rendena. E proprio per questo non dovreste permettervi, neppure se scontenti, di usarlo come strumento per imboscate politiche tentando di dipingere questo rinnovo di cariche come un attacco diretto al suo valore mistificando il rispetto e l’amore che Bocenago prova per lui e neppure il reale motivo per il quale il direttivo della pro loco gli abbia chiesto di fare un passo indietro. Vergognatevi chiunque siate di averlo messo in mezzo! e grazie Virgilio.
Veniamo alle accuse di nepotismo. L’assemblea della Pro Loco è composta dai soci, La Pro Loco è infatti un’associazione costituita da volontari che si attivano per la promozione e la valorizzazione del proprio territorio. Chiunque voglia sostenere la propria Pro Loco e impegnarsi in azioni di cittadinanza attiva deve versare la quota di iscrizione annualmente stabilita. Le riunioni del 24 Febbraio e del 28 Marzo, alla quale è stata inviata tutta la popolazione e personalmente tutti i soci dell’anno 2016, sono state l’occasione di continuare con la campagna di tesseramento che ha poi permesso, a quanti in regola con il versamento della quota associativa, il diritto di voto per eleggere gli organi direttivi. Tutto si è svolto ritualmente, in maniera trasparente ed inclusiva. Piuttosto che tacciare di nepotismo parenti e amici che hanno deciso di sostenere la nostra Pro Loco tesserandosi ci sarebbe da chiedere a quanti parenti e amici degli scontenti perché non lo abbiano fatto e perché non abbiano rinnovato neppure con Virgilio presidente la loro quota associativa?.
Siamo un piccolo paese dove l’impegno è spesso fatto dai soliti coraggiosi come Virgilio che hanno più a cuore le sorti del proprio paese costringendosi a ignorare quanti, per convenienza, li tacciano di eccessiva continuità o di clientelismo. Molto spesso a queste persone inoltre non si trova alternativa anche perché qualcuno preferisce lamentarsi che partecipare. Quindi cari scontenti mi verrebbe da chiedervi perché non fate tesserare tanti parenti e amici per il bene della Pro Loco partecipando poi democraticamente alle elezioni?, perché quando c’eravate anche voi (si ho una precisa idea di chi siete) non era nepotismo e oggi lo è?, perché non trasformate le lamentele in proposte? perché non vi candidate o provate a partecipare e perché non dite che anche membri di minoranza (facenti parte anche del passato direttivo) fanno parte anche dei rinnovati organi della Pro Loco (anzi dite il contrario)?. Perché una volta tanto non ci si confronta sui programmi o sulle idee?.
Tornando al lavoro della Pro Loco ieri è stata organizzata la giornata ecologica, un’occasione pubblicizzata per giorni in tutto il paese, per prendersi cura del proprio territorio sporcandosi certo un pochino le mani e, ieri in particolare, lavorando sotto l’acqua. Anche ieri ad adoperarsi per “il luogo” c’erano molti parenti ed anche molti amici del gruppo di maggioranza e in realtà anche qualche turista ma nessun “cittadino scontento” che se avesse avuto realmente a cuore il paese, e non solo la polemica, sarebbe potuto venire magari portando propri parenti e amici che sarebbero stati i benvenuti. Il lavoro fatto non ha avuto connotazione politica ma ha concorso, credo, a rendere più accogliente il paese di tutti e anche di quanti hanno scelto la via della polemica. La verità è che il volontariato a Bocenago funziona, è composto da tanti giovani che si danno da fare è anche estremamente inclusivo e proporrà nelle prossime settimane un programma ricco e impegnativo. Vi ricordo infine cari cittadini scontenti che la campagna tesseramenti continua e i vostri parenti sono i benvenuti così da poter essere fieri di una Pro loco ancora più partecipata!

IL SINDACO

Walter Ferrazza