Le Olimpiadi a Pinzolo?

di Alessandro Giacomini

Lo rammentava Seneca che la fortuna non esiste, ma esiste il talento quando esso incontra l’opportunità.
E l’occasione unica è in arrivo, Stoccolma permettendo, tra 7 anni le olimpiadi invernali si svolgeranno nelle sedi di Milano e Cortina ma con il Trentino protagonista:
sci nordico, combinata nordica, trampolino, sci e pattinaggio velocità verranno ospitate in val di Fiemme e a Baselga di Pinè.
Ora per coinvolgere Pinzolo nei cinque cerchi olimpici serve proprio il nostro talento, dobbiamo essere talentuosi e abili interlocutori per coinvolgere il comitato olimpico internazionale e il nostro CONI nel inserire come disciplina olimpica lo sci alpinismo.
Se succedesse ciò la sede naturale non potrebbe essere che quella delle Dolomiti di Brenta sulla dorsale di Pinzolo e Madonna di Campiglio.
Il vantaggio sarebbe pure superiore a qualsiasi disciplina di sci alpino, lo scialpinismo avrebbe un palinsesto televisivo ampio essendo tale disciplina di lunga durata, le riprese poi offrirebbero immagini a lungo campo, ciò che non succede nello sci alpino.
Quindi il vantaggio è duplice, ore di riprese televisive, immagini uniche dall’alto di un elicottero ettari e ettari di territorio in diretta planetaria tra il Doss del Sabion e l’area del Groste, senza discontinuità di gara olimpica.
Vi chiedo però una cortesia, questo mio intervento non interpretatelo come un sogno ma come una domanda al domani : perché non provarci?

Le Dolomiti di Brenta dal Doss del sabion