Paolo Pangrazzi, 8° posto a Chamonix

di Apt CampiglioPinzolo

Paolo Pangrazzi, il ventitreenne sciatore di Madonna di Campiglio, ha conquistato, nella supercombinata di ieri a Chamonix, un prestigioso ottavo posto.

Importante risultato di squadra con quattro azzurri negli undici e cinque nei quindici

 

MADONNA DI CAMPIGLIO – Velocissimo, tanto da arrivare vicino al podio. Paolo Pangrazzi, l’azzurro di Madonna di Campiglio che quest’anno gareggia in Coppa Europa di sci alpino e in Coppa del Mondo/specialità supercombinata, ha ottenuto, nella doppia prova, discesa libera più slalom, di ieri a Chamonix, un prestigioso ottavo posto.

Nella competizione vinta da Ivica Kostelic, che incrementa il suo vantaggio nella classifica generale di Coppa del Mondo, la squadra azzurra si è fatta onore inserendo cinque atleti nei primi quindici classificati: Dominik Paris si è attestato in settima posizione, mentre Paolo Pangrazzi, con 1 secondo e 40 centesimi di distacco dal leader croato, ha conquistato l’ottavo posto, Christof Innerhofer il nono, Peter Fill l’undicesimo e Matteo Marsaglia il quattordicesimo.

La passione di Paolo Pangrazzi per lo sci parte da lontano. “Ho cominciato a sciare all’età di tre anni – racconta – volevo imitare il mio papà maestro di sci e giravo per tutta la casa sul nostro bel pavimento di legno con ai piedi degli sci di plastica”. Dopo poco le prime sciate lungo le piste di Madonna di Campiglio, la scoperta di un talento naturale nello scivolare veloce sulla neve e tutti i passaggi nelle categorie giovanili, compresa la partecipazione ai Mondiali Juniores disputatisi in Canada.

Infine l’ingresso recente nel “circo bianco” dei grandi campioni. Il giovane poliziotto campigliano ha messo a segno la prima vittoria in Coppa Europa nella passata stagione guadagnandosi il gradino più alto del podio della classifica finale della specialità supercombinata e il conseguente posto fisso in Coppa del Mondo per la stagione in corso.

Paolo Pangrazzi, sportivamente cresciuto nelle file dell’Agonistica Campiglio, è sostenuto, in questa stagione sportiva, dall’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena che segue, con il fiato sospeso, insieme a tutta la località, ogni gara del proprio beniamino. I risultati della stagione sono in crescendo e le aspettative nei confronti del giovane sciatore pure.

Atleta polivalente, ma specialista della velocità, Pangrazzi si inserisce lungo la storica scia dei campioni di Madonna di Campiglio, riportando, dopo molti anni, la “scuola campigliana” dello sci nei circuiti internazionali.

L’ultimo, in ordine di tempo, ad indossare i colori azzurri fu Giovanni Catturani tra il 1985 e il 1990. Prima ancora, alla fine degli anni Settanta, Olindo Cozzio, altro nazionale azzurro di discesa libera e, negli stessi anni, anche Mauro Maffei. Tra le donne Wilma Gatta, protagonista della “valanga rosa” tra il 1970 e il 1980. Ancora Michele Stefani tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta, poi Renato Valentini, componente della spedizione azzurra ai giochi olimpici di Grenoble nel 1968 e Claudio Detassis, settimo nella combinata di Chamonix del 1968… citando i nomi scritti nella storia dello sci di Madonna di Campiglio degli ultimi quarant’anni.