Dal 3 al 14 luglio il ritiro della Juventus a Pinzolo

di G. Ciaghi

La speranza e le attese, sia degli operatori economici sia della popolazione e dei tifosi, era che la Juventus trascorresse a Pinzolo l’ultima settimana di luglio e la prima di agosto, nel peggiore dei casi gli ultimi dieci giorni di luglio. Invece i bianconeri saranno in Val Rendena per il loro raduno e per la prima parte del loro ritiro estivo dal 3 al 14 luglio, periodo nel quale alcuni alberghi quassù sono ancora occupati da colonie di anziani. La società di Torino avrebbe messo in programma una tournee all’estero (sistema adottato dai grandi club per fare cassa) e completerebbe il ritiro precampionato altrove. Il che ovviamente ha suscitato discussioni, provocato qualche critica e destato una certa qual perplessità sulla correttezza dei comportamenti, non solo dei responsabili del club bianconero, ma anche di coloro che avrebbero redatto i contratti. La promozione televisiva di Pinzolo e della Val Rendena negli scorsi anni non è stata mantenuta così come era stata promessa, o come almeno si era fatto credere sarebbe avvenuto al momento di chiedere sostegno e danaro agli sponsor locali dell’iniziativa. Ciò comunque non toglie che l’arrivo della Juventus vada considerato un grande evento, sportivo e promopubblicitario per le nostre località. Il rammarico è che i nostri rappresentanti, se l’avessero gestito con maggiore chiarezza e più determinazione, avrebbero forse potuto ottenere qualcosa di più e di meglio e incontrare maggiori consensi tra la popolazione e presso gli imprenditori di Pinzolo e della Val Rendena. [/A_CAPO]

I campioni della Juve allo Stadio Pineta di Pinzolo