Pinzolo: seduta di consiglio comunale del 29 ottobre

di G. Ciaghi

La seduta, apertasi con un po’ di ritardo, comincia con le solite critiche al segretario, divenute un’abitudine delle opposizioni ormai da diverse riunioni. Al dottor Forrer si imputa di redigere i verbali con particolare enfasi su taluni argomenti e in maniera troppo stringata su altri, quasi fosse di parte. Mancano la vicesindaco Patrizia Collini, Enrica Catturani, Roberto Failoni, Dino Maturi e Margherita Collini. Quest’ultima giungerà più tardi, poco prima della discussione del punto relativo al perfezionamento di una delibera riguardante il progetto di mobilità integrata Pinzolo – Campiglio. Si rende necessario garantire il numero legale poiché alcuni consiglieri devono abbandonare l’aula per ragioni di incompatibilità. Col suo arrivo si può deliberare sul cambiamento di destinazione, nel P.R.G., di alcuni terreni interessati al collegamento: si tratta di aree sottoposte al gravame degli usi civici. La minoranza domanda come mai tale atto non sia stato assunto nel primo provvedimento, quello che viene integrato; e non perde l’occasione per sottolineare ancora una volta l’inadeguatezza degli apparati amministrativo e burocratico del comune. Si respira aria di campagna elettorale, e lo si avverte in diversi interventi. Col sindaco nel mirino delle opposizioni, soprattutto quando dà conto dei programmi attivati e degli equilibri del bilancio di previsione relativo all’esercizio finanziario in corso. Massimo Collini e Diego Valentini lo accusano di aver fatto poco e di scarsa considerazione nei confronti delle frazioni di Sant’Antonio di Mavignola e di Madonna di Campiglio. Facile per William Bonomi dimostrare, cifre alla mano, come le opere messe in cantiere, realizzate e da avviare entro il dicembre 2008, con circa 17 milioni di euro impegnati, siano il doppio di quanto fatto anno per anno dai suoi predecessori. Il Piano di classificazione acustica comunale viene illustrato dall’assessore Luciano Caola ed approvato all’unanimità. Si tratta di uno strumento, realizzato da tecnici di Gardolo, nell’ambito del progetto Emas, che vede Pinzolo capofila dei comuni di Massimeno, Giustino, Carisolo e Ragoli (per la sua parte di Madonna di Campiglio) convenzionati tra di loro per raggiungere determinati obiettivi di qualità sui loro territori e nelle loro strutture pubbliche con l’obiettivo di ottenere la relativa certificazione. Il piano ha individuato nel territorio comunale quattro zone (bianca, gialla, marrone e rossa) a seconda dell’intensità e della qualità dei rumori che vi si incontrano. Un apposito regolamento provvederà alla loro gestione. Il sesto punto, riguardante la fruizione di locali da parte dei gruppi consiliari, viene aggiornato su richiesta di Paolo Panizza. In conclusione si provvede a integrare il Regolamento comunale per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni e si sospende temporaneamente il diritto di uso civico su mq 37.800 della p.f. 3716/4 in C.C. Pinzolo – Fogaiàrd per concederli in uso all’azienda agricola “La Selvatica” come area per pascolo capre.

Municipio di Pinzolo