Giro d’Italia 2026: prime tappe in Bulgaria, poi il ritorno a Madonna di Campiglio
Non è ancora arrivata l’ufficialità, ma tutto lascia pensare che le prime tappe del Giro d’Italia 2026 si terranno in Bulgaria. Sarebbe un debutto assoluto per il Paese nel panorama del ciclismo internazionale di alto livello, segnando così una nuova “prima volta” per la Corsa Rosa dopo l’esperienza albanese del 2025. Anche in questo caso, le frazioni estere dovrebbero essere tre.
Tra le località italiane pronte ad accogliere la carovana del Giro figura anche Madonna di Campiglio (17esima tappa), che secondo le prime indiscrezioni ospiterà l’arrivo di una tappa all’inizio della terza e ultima settimana di gara. Si tratterebbe di un ritorno importante per la località trentina, già teatro di momenti iconici della corsa: dal celebre successo – e dramma – di Marco Pantani nel 1999, fino alle edizioni del 2015 e del 2020, quest’ultima disputata in versione autunnale.
Il giorno successivo, i corridori ripartiranno da Pinzolo per affrontare una nuova frazione con arrivo a Pieve di Soligo (Treviso).
