LA CASSA RURALE: INCENTIVI E BORSE DI STUDIO A 266 GIOVANI

di La Cassa Rurale

LA CASSA RURALE: INCENTIVI E BORSE DI STUDIO A 266 GIOVANI

La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella ha deliberato l’assegnazione delle borse di studio a valere sul bando “incentivi per lo studio di una lingua straniera” e sui nuovi bandi “Fuori Classe”. Sono stati in totale 241 i/le giovani beneficiari/ie, a cui La Cassa Rurale ha assegnato oltre 188 mila euro. Con i bandi “Fuori Classe” La Cassa Rurale ha raddoppiato rispetto al 2024 il sostegno alle famiglie per l’istruzione, confermando il proprio forte radicamento territoriale.

La nostra Cassa Rurale continua ad investire sui giovani, sulla loro formazione e sul loro sviluppo professionale – afferma Monia Bonenti, Presidente de La Cassa Rurale – Solo investendo nelle competenze e nella preparazione delle nostre persone, potremo portare innovazione nei nostri territori e attrarre nuove opportunità, assicurando prospettive di crescita economica e demografica nei nostri paesi.

All’investimento diretto de La Cassa Rurale si aggiunge quello della Fondazione Cassa Rurale – Borse di studio Renzo e Giancarlo Cazzolli che, rispettando la volontà testamentaria della Sig.ra Rigotti Raffaella, ha riservato i Bandi Fuori Classe ai/alle residenti nelle Giudicarie Esteriori, sostenendo 25 giovani per oltre 81 mila Euro.

Nel dettaglio, il bando “incentivi” ha sostenuto 14 giovani che hanno svolto corsi di lingua straniera in Italia e 63 all’estero, 94 che hanno partecipato ad una settimana linguistica all’estero (non organizzata da La Cassa Rurale) e 27 che hanno preso parte ad un’esperienza Erasmus+ o o frequentato un periodo scolastico all’estero. L’importo degli incentivi, calcolati in base alla tipologia di corso e alla durata dell’esperienza, è tra i 130 e i 1.200 euro.

Per quanto riguarda il bando “Fuori Classe”, 11 studenti e studentesse della scuola secondaria di 2° grado hanno ricevuto una borsa di studio di importo medio pari a 3.800 euro per la frequenza del 4° anno all’estero, 54 universitari fuori sede hanno ricevuto in media 2.000 euro a sostegno delle spese di alloggio e 3 giovani hanno ricevuto un importo medio di 7.300 euro per la frequenza di un master di 1^ o 2^ livello.