TIONE – Concluso con successo il Corso Avulss per Volontari Socio-Sanitari

TIONE – Concluso con successo il Corso Avulss per Volontari Socio-Sanitari

Si è concluso nelle scorse settimane il Corso Base per Volontariato Socio-Sanitario promosso da AVULSS ODV Tione, un percorso formativo che ha visto una partecipazione numerosa e attenta, confermando la vitalità del volontariato nelle Giudicarie.

Organizzato tra ottobre e novembre, il corso è stato frequentato da oltre quaranta persone provenienti da diverse località del territorio. Un numero significativo, che testimonia l’interesse crescente verso il mondo del volontariato a sostegno delle persone anziane e fragili.

Il corso base rappresenta un passaggio fondamentale per chi desidera entrare a far parte dell’associazione: viene infatti proposto dal Direttivo ogni due o tre anni con l’obiettivo di offrire una panoramica aggiornata sul “pianeta anziani” e sulle principali situazioni di fragilità. I relatori – professionisti dei diversi ambiti socio-sanitari – hanno affrontato temi complessi come le patologie invalidanti, l’Alzheimer, le situazioni di rischio e l’importanza dell’ascolto e dell’empatia nella relazione di aiuto.

Avvocato, medico geriatra, psicologa, fisioterapista, assistente sociale, direttrice di APSP e sacerdote hanno accompagnato i partecipanti in un percorso formativo ricco e articolato, molto apprezzato per la chiarezza e la concretezza degli interventi.

«Il bilancio è decisamente positivo», commenta con soddisfazione il presidente Udalrico Gottardi. «Una decina di nuovi volontari entreranno operativamente in servizio già dal prossimo gennaio».

Tra le nuove adesioni spicca una storia particolare: quella di Alessandra, tionese di origine ma residente da anni negli Stati Uniti, ad Ann Arbor, in Michigan. Tornata spesso in Italia per assistere la madre e una zia, ha maturato il desiderio di diventare volontaria proprio frequentando la casa di riposo. Grazie alla possibilità di seguire il corso online, Alessandra ha potuto completare l’intero percorso formativo “d’oltreoceano”.

Nei periodi in cui sarà in Italia, potrà ora offrire il suo servizio come volontaria, portando un contributo prezioso a una comunità che continua a crescere anche grazie a gesti di solidarietà concreti.