E’ mancata Bruna Lorenzi
E’ mancata Bruna Lorenzi
  Cara Bruna,
  che la morte sia una cosa certa per tutti è un dato di fatto ma le persone come te non muoiono mai.
  Non voglio scriverti una lettere triste perché tu eri l’allegria fatta persona, eri l’arte che creava
  disegni fantastici sulla seta, e con i materiali riciclati quadri fantastici e piccoli oggetti preziosi.
  Sei stata un’artista e gli artisti hanno un cuore speciale: era un cuore che sorrideva sempre, che non
  perdeva mai la speranza, che batteva forte e chiaro come le palline sul campo da tennis… sei stata
  anche una grande tennista.
  Ma come tutte le persone belle hai fatto poco rumore nella vita e in punta di piedi, con quella tua
  discrezione un po’ montanara e un po’ francese, ci hai salutati. Però un messaggio lo hai lasciato a
  tutti: mai arrendersi, lottare sempre e credere che il domani sarà sempre migliore dell’oggi.
  La vita non finisce con la morte, continua in forme e in modalità diverse da quelle che noi
  riusciamo a recepire, ma continua e sono certo che in qualche posto fra le nuvole hai già trovato dei
  ritagli di stoffa da dipingere e, perché no, anche una racchetta e una pallina per giocare senza rete e
  senza strisce sul campo ma con tutta la forza e la bellezza che ti hanno caratterizzato.
  Ciao Bruna, ti voglio bene e non ti dimenticherò,
Nicola Criscuolo


 
			 
			 
			 
			 
			