Campiglio: centro Traumatologico

di G. Ciaghi

Nella sua ultima seduta la Giunta comunale di Pinzolo ha approvato la realizzazione a Madonna di Campiglio di un Centro traumatologico, provvisorio, da allocare in un prefabbricato. Verrà collocato sul catasto del comune di Ragoli in zona Palù. L’impegno di spesa, stando al progetto elaborato nello studio del geometra Fabio Maffei, ammonta a quasi 180.000 euro, 135.000 dei quali per l’acquisto della struttura ed il resto destinato alle attrezzature. La presenza di tale servizio nella stazione turistica, con centinaia di chilometri di piste da sci e il notevole numero di incidenti, rappresenta un’esigenza di primaria necessità, data la distanza con l’ospedale di Tione e una strada spesso molto trafficata, con insidie dovute al gelo, ala neve o ad altri fattori. Quella del centro traumatologico è un problema che si trascina da lungo tempo a Campiglio, da quasi trent’anni, talora fra polemiche, alloggiato in passato nel Centro Rainalter, poi in un edificio pubblico in zona Ragoli, ma mai con una sistemazione adeguata. A volte è stato in mano a professionisti privati, altre gestito dall’ente pubblico, fra rivendicazioni e gelosie. La sua soluzione definitiva è stata prevista nel complesso del Centro della protezione civile in fase di progettazione al Colarìn sopra l’imbocco della circonvallazione in galleria. Dove troveranno posto anche un garage interrato di circa 5oo posti macchina, la caserma dei vigili del fuoco volontari, il sevizio trasporto infermi e la sede di altre associazioni. I lavori per la sua costruzione dovrebbero iniziare a breve, dato che è stato finanziato dalla Pat e i disegni si trovano alla VIA per l’approvazione definitiva.

Madonna di Campiglio