Luciano Cereghini nuovo Presidente della Pro loco Pinzolo

di G. Ciaghi

Cambio della guardia ai vertici della Pro loco di Pinzolo. Giovedì sera il nuovo Direttivo ha provveduto alla scelta del presidente e alla distribuzione degli incarichi. A sorpresa – ma non tanto, perché l’operazione era stata orchestrata allo scopo di rendere l’associazione un braccio operativo dell’amministrazione civica – è stato nominato presidente Luciano Cereghini. Nonostante fosse stato tra quelli che aveva ricevuto meno voti (57). Però è consigliere comunale di maggioranza, uomo di fiducia della etablissement public. Così Stefano Collini Pirinél, il preferito dall’assemblea dei soci, che lo aveva gratificato di 75 preferenze, ha dovuto accontentarsi della vicepresidenza. Unica conferma quella di segretario, assegnata a Fabrizio Caola, il secondo dei votati con 62 suffragi, in nome della continuità. Alle sedute di consiglio parteciperà un membro di diritto in rappresentanza del Comune indicato dalla Giunta. (ndr.: l’assessore di competenza è Anita Binelli) Questo il nuovo organigramma del sodalizio: Luciano Cereghini presidente, Stefano Collini Pirinél vice, Fabrizio Caola segretario, Roberto Cozzaglio, Fabiano Feller, Nicola Criscuolo, Gianluca Leone, Tiziana Martello, Alessandra Dalmonte, Claudio Maffei e il rappresentante del comune. Collegio dei revisori: Alessia Simoni (caposindaco), Elio Pizzoni e Serena Bonapace. Collegio dei Probiviri: Domenico Calabrò, Giuseppe Ciaghi e Loreto Leone. La speranza della popolazione è che questo gruppo sia in grado di emulare quanto portato avanti sin qui da Maurizio Caola, il presidente uscente che, fiutando aria di golpe a suo danno perché rivendicava una Pro loco autonoma nell’impostare l’attività, non si era riproposto, un giovane che si era fatto in quattro, spesso con pochi aiuti, quando non contrastato, tra mille difficoltà per realizzare iniziative e programmi, tra l’altro molto apprezzati.