Pinzolo: assemblea Pro loco per nomine e programma invernale

di G. Ciaghi

Nonostante i tentativi di affossarla, ancora una volta l’Associazione Pro loco di Pinzolo è risorta da quelle che potevano essere le sue ceneri, come l’araba fenice, più sicura e più solida che mai, rigenerata e rinvigorita da forze nuove, pronta ad interpretare al meglio il suo ruolo. Che è quello di far da volano, da punto di riferimento e da coordinatrice delle iniziative di carattere ricreativo, turistico, culturale, e di “abbellimento” del paese – (“Società per l’abbellimento di Pinzolo” si era chiamata l’associazione, fondata nel 1888, che l’aveva preceduta nelle funzioni, sostituita in seguito dall’Azienda di Soggiorno) – oltre che da tramite tra l’amministrazione pubblica e i diversi settori operativi. In due anni, da quando, nel 2006, si era costituita, aveva incontrato e dovuto superare parecchie difficoltà. Fra le quali – cosa non da poco! – il cambio di due presidenti, la signora Anita Binelli e Sonia Capponi, di alcuni membri del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale. Nell’assemblea di venerdì sera, che ha visto una più che confortante affluenza di soci nonostante la fitta nevicata in atto ed una riunione in contemporanea (quella della popolazione con Mandacarù sul commercio equo e solidale), gli intervenuti, molti con delega, hanno integrato il consiglio direttivo con Patrizia Pradini e nominato Thomas Formaioni presidente del Collegio sindacale. La seduta era stata convocata dal vicepresidente Danilo Povinelli. Sulle sue spalle erano ricadute le responsabilità della conduzione dell’ente all’indomani delle dimissioni della presidente Sonia Maturi, rassegnate in agosto, precedute da quelle di componenti del collegio sindacale. Portati a termine i progetti dell’estate insieme agli amministratori rimasti ha relazionato sull’attività svolta e tracciato a grandi linee quello che dovrebbe essere il programma per la stagione invernale. Che è apparso subito pieno di appuntamenti, a cominciare dalla Santa Lucia per i bambini, per passare, attraverso le numerose iniziative che rinverdiscono la tradizione del Natale e dell’Epifania, alla grande festa di San Silvestro, a una serie di concerti con cori e banda, e a tanto altro. Per non parlare del servizio di visite guidate alla Chiesa di San Vigilio, attivato quest’anno anche durante le feste invernali, dopo il successo di affluenza registrato fino a novembre (l’hanno visitata più di 34.000 persone, 13.000 delle quali straniere, provenienti da tutto il mondo). Il calendario delle manifestazioni verrà stampato su un pieghevole e distribuito quanto prima. La sede, che prima era ospitata nell’edificio delle vecchie scuole elementari, di cui si è avviata la ristrutturazione, è stata spostata, in attesa di una soluzione definitiva nella struttura del centro polifunionale, nel seminterrato del municipio in piazza San Giacomo insieme a Sat e Guide alpine. Fra gli intervenuti il presidente della Federazione trentina delle Pro Loco, Armando Pederzolli, col direttore Ivo Povinelli, il presidente del Consorzio delle Pro loco della Val Rendena Rodolfo Chesi, Antonio Caola, presidente dell’Unione commercianti e servizi, l’assessore alla cultura Carola Ferrari e Luciano Cereghini, rappresentante del comune nella pro loco, che ha ringraziato tutti per la collaborazione e garantito all’ente il sostegno fattivo dell’amministrazione civica.