A caccia dei fondi Pnrr per l’acquedotto

di Porte di Rendena

A caccia dei fondi Pnrr per l’acquedotto

Porte di Rendena prosegue nei suoi interventi finalizzati alla riduzione delle perdite, alla digitalizzazione e al monitoraggio degli acquedotti comunali, al fine di rendere più efficace ed efficiente il servizio, oltre che per preservare e valorizzare nel miglior modo possibile il bene “acqua”, sempre più prezioso. «Questi interventi – spiega la giunta – possono essere oggetto di richiesta di finanziamento sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr)».

Per questo è necessario procedere all’elaborazione degli atti per la presentazione della richiesta di finanziamento, affidando questo compito alla Geas Spa che – da molti anni – è incaricata del controllo e manutenzione degli acquedotti comunali e, quindi, dispone di tutti i dati che servono in tal senso. È dunque in grado di produrre i documenti nel rispetto dei tempi strettissimi posti per la presentazione delle richieste di finanziamento.

Il Comune di Porte di Rendena è socio di Geas con una quota del 2,12% del capitale sociale e la giunta ha approvato una convenzione, relativa alla progettazione preliminare, con un impegno di spesa di € 9.472,90 Euro.