AIUTI PER L’ALPEGGIO: DOMANDE ENTRO IL 30 LUGLIO

di Uff. Stampa TN

Il sostegno è previsto dalla legge 4/2003 a parziale compensazione dei maggiori costi derivanti dalla monticazione degli animali
AIUTI PER L’ALPEGGIO: DOMANDE ENTRO IL 30 LUGLIO

Per la presentazione delle domande volte ad ottenere gli aiuti a sostegno dell’attività di alpeggio e per il benessere degli animali c’è tempo fino al 30 luglio 2015. Lo rende noto il Dipartimento territorio, Agricoltura, Ambiente e Foreste, facendo seguito alla deliberazione con la quale la Giunta provinciale ha fissato il 15 giugno scorso i criteri per la concessione di tali aiuti.

L’aiuto ha l’obiettivo di compensare parzialmente i maggiori costi e il mancato guadagno derivanti dagli impegni che gli allevatori si assumono volontariamente per favorire il benessere dei bovini ed equini allevati attraverso, in particolare, la pratica della monticazione, per almeno 70 giorni, dei capi di età compresa tra i 7 mesi e 3 anni oppure fino al primo parto.
L’aiuto, per l’anno 2015, viene concesso ai sensi del regolamento comunitario n. 1408/2013 riguardante gli aiuti "de minimis" nel settore agricolo.
La domanda di contributo deve essere presentata presso gli Uffici Agricoli periferici o presso l’Ufficio Tecnico e per l’Agricoltura di Montagna (Via G.B.Trener 3 a Trento) dal titolare dell’impresa agricola oppure dalla Federazione Provinciale Allevatori di Trento per conto dei propri soci.
Ulteriori informazioni e la relativa modulistica sono disponibili sul sito: www.trentinoagricoltura.it alla voce "Altri aiuti" / Legge provinciale n.4/2002 / Interventi attivati / Art. 24 Interventi a sostegno dell’attività di alpeggio".