ApT Madonna di Campiglio in assemblea: approvato il bilancio d’esercizio 2023 e presentate le attività svolte

di Apt Madonna di Campiglio

ApT Madonna di Campiglio in assemblea: approvato il bilancio d’esercizio 2023 e presentate le attività svolte

MADONNA DI CAMPIGLIO – I soci di Madonna di Campiglio Azienda per il Turismo S.p.A. (ApT) si sono riuniti oggi, presso la Sala della cultura al Centro Rainalter, per la consueta assemblea annuale durante la quale il presidente di Apt Tullio Serafini ha presentato la sua relazione sull’anno 2023 e il responsabile dell’Area amministrazione Enrico Giordani illustrato il bilancio di esercizio concluso il 31 dicembre mentre il direttore Matteo Bonapace è entrato nei dettagli delle attività svolte attraverso la presentazione del report annuale.

All’assemblea ha partecipato l’88% del capitale sociale che ha approvato il bilancio d’esercizio chiuso con 6 milioni e 664.000 euro di valore di produzione, 6 milioni e 608.000 euro di costi di produzione e un utile pari a 9.203 euro al netto delle imposte.

Mentre il Piano di operativo annuale presenta sei priorità (aumentare la redditività; gestire i flussi e lavorare sul concetto di limite; selezionare il turista; migliorare i punti critici; sostenere l’innovazione; promuovere l’alta qualità della vita per residenti e ospiti), condivise con tutto il sistema trentino e identiche per tutte le aziende per il turismo del territorio provinciale, il Report 2023 illustra, accanto alle priorità, i risultati raggiunti. Quattro i macro temi che possono riassumere l’operatività di Apt nel corso dell’anno passato: l’innovazione di prodotto, i dati per il business e il marketing, la sostenibilità, le relazioni di qualità con l’operatore e l’ospite.

Qualche dettaglio in più. Nell’ambito dell’innovazione di prodotto, è stato sottolineato che l’offerta e le esperienze turistiche sono diventate una proposta studiata per tutte e quattro le stagioni (“Ciclovia dei fiori” e “Sentieri dell’acqua” in primavera, “Sapori d’autunno” tra settembre e ottobre) con l’obiettivo di distribuire i flussi turistici durante tutto l’anno. Inoltre, nel 2023, si è proceduto con l’avvio del processo di sviluppo del progetto “50 Valli”, un’iniziativa che coinvolge tutto il territorio da Madonna di Campiglio al lago d’Idro puntando su una nuova attrattività. Questa nuova proposta mette in rete la ricchezza di diversità territoriali, strategica e funzionale nell’attrarre nuovi ospiti, soprattutto stranieri, nel proporre un’offerta seducente a chi già ci frequenta e, non ultimo, nel coinvolgere e rendere cosciente la popolazione residente sul grande potenziale che il nostro ambito possiede. Altro tema quello dei dati, disponibili in quantità sempre maggiore (essi provengono dai questionari, dalla Trentino Guest Platform, dalle schede telefoniche, da piattaforme di sistema come HBenchmark, la piattaforma che restituisce indicatori di prestazione, strategici per il business della destinazione e delle strutture alberghiere). “I dati e la loro analisi – ha sottolineato il direttore Matteo Bonapace – sono fondamentali per decidere in modo efficace ed efficiente sul turismo del presente e del futuro, ma anche per conoscere meglio l’ospite che ci frequenta e renderlo quindi più affezionato alla nostra destinazione”. La sostenibilità rimane uno dei pilastri da tenere sempre in considerazione. I due più importanti esempi su questo tema sono il progetto Mountain progress lab condotto insieme ad Audi, all’Università degli studi di Trento, ad H-Farm e a numerosi partner territoriali per raccogliere nuovi dati sulla mobilità, a Madonna di Campiglio e nei dintorni, e quindi essere in grado di adottare le soluzioni più opportune per migliorare la vivibilità nella località. Un’altra iniziativa che riguarda la sostenibilità è lo studio sulla “Capacità di carico” di Vallesinella, condotto in collaborazione con Trentino Marketing e Terra Institute. I primi risultati sono stati elaborati e saranno presentati agli enti interessati i prossimi mesi. Sempre più forte è l’esigenza, nel prossimo futuro, di assumere decisioni sulla gestione dei flussi durante la stagione invernale, con particolare riferimento alle piste da sci.

Infine, in riferimento alla relazione con gli ospiti e gli operatori, mentre i primi sono sempre più attenzionati attraverso l’analisi dei dati e il conseguente affinamento del prodotto turistico insieme al miglioramento dei servizi a loro indirizzati, ai secondi è dedicata un’ampia e approfondita attività di coaching costruita da Apt su misura delle necessità presentate dagli operatori stessi. Da ricordare anche il portare parner https://partner.campigliodolomiti.it/it, online da pochi mesi e realizzato da Azienda per il Turismo per fornire agli operatori turistici e ai partners uno strumento pratico di supporto e informazione per costruire la propria offerta e gestire con facilità le varie procedure.

Il presidente di Apt Tullio Serafini ha aggiornato i soci anche sull’attività dell’Agenzia territoriale d’area (Ata) vede le aziende per il turismo di Madonna di Campiglio, Val di Sole, Dolomiti Paganella e Val di Non lavorare insieme sul prodotto e l’analisi evoluta dei dati e il Consorzio delle Apt del Trentino. “Il Consorzio – ha precisato Serafini – è il soggetto che ha la funzione di assistenza e gestione di alcuni servizi, indirizzati a favorire lo sviluppo di nuove e maggiori competenze e di economie di scala a favore delle aziende per il turismo e di rappresentanza delle stesse nei confronti dei principali organi del sistema turistico. Nella sua relazione il presidente Serafini ha poi analizzato il cambiamento del ruolo di Azienda per il Turismo nel tempo. “Oggi – ha detto – non è più un’azienda di promozione turistica ma un’azienda per il turismo che si occupa in primis di creazione di prodotto, organizzazione di eventi coerenti con i prodotti stessi, informazione più incisiva e digitale, sempre più marcata attività di coaching e, in parte minore, di promozione e commercializzazione. Inoltre, la nostra Apt, configurandosi sempre più come un’azienda per il turismo “pesante”, gestisce alcuni servizi di località, strategici e di grande rilevanza, costosi, complessi ma necessari, che per svariate ragioni sia l’ente pubblico che il settore privato non sarebbero in grado di gestire”. L’organizzazione della mobilità estiva, la gestione del “laghetto-pattinaggio”, il coordinamento/gestione del Centro fondo di Campo Carlo Magno, sono alcuni impegni di cui Apt si è fatta carico, con un rilevante peso economico e di risorse umane impiegate internamente alla struttura.

 

A conclusione della sua relazione, il presidente ha ringraziato gli operatori soci per la loro presenza, i partner istituzionali per il supporto accordato e i collaboratori per il lavoro svolto.

 

Nel corso dell’assemblea è stato nominato Gianni Baldessari, direttore di Funivie Pinzolo, quale nuovo componente del Consiglio di amministrazione di Apt in rappresentanza di Funivie Pinzolo Spa e in sostituzione del dimissionario Andrea Pedretti.