Comunicato su interpellanza Funivie Pinzolo S.p.A.

di Minoranze Pinzolo

COMUNICATO: FUNIVIE PINZOLO S.P.A

La spa Funivie Pinzolo, nata negli anni sessanta, a maggioranza di capitale privato, è divenuta, con il trascorrere degli anni, una società a maggioranza di capitale pubblico, nella quale il Comune di PINZOLO, ha il diritto alla Vice-Presidenza, ed ad un posto nel Collegio Sindacale, in virtù del proprio peso azionario.

Giova ricordare che solo per tale ragione, il Sindaco pro tempore del Comune di Pinzolo, ricopre tale carica, non per proprie particolari benemerenze. Altrettanto dicasi per la presenza nel CDA delle Funivie di Campiglio. A tal proposito sarebbe opportuno chiarire se esiste conflitto di interesse tra le due cariche ricoperte in aziende concorrenti.

La spa Funivie è nata con l’unico scopo di favorire ed incrementare il turismo a Pinzolo e di riflesso in tutta la Val Rendena, stante l’impossibilità pratica di creare altre attività economiche, se non quelle legate al turismo, che garantiscano la sopravvivenza dei residenti, ed evitino lo spopolamento della montagna.

E’ fuori discussione che senza questo volano, il turismo rendenero, attualmente in una situazione di sofferenza, dovuta a molteplici cause, non avrebbe raggiunto i livelli quali-quantitativi ed economici, che collocano la località, tra quelle turistiche di un certo livello.

A noi per primi, è arcinoto che è più facile distruggere che costruire, che è più semplice bacchettare, come ha recentemente ricordato anche Papa Francesco, che non comprendere e condividere l’altrui punto di vista.

Ma proprio per salvaguardare l’unica economia di questa valle, fino agli anni 60 solo terra di emigrazione, consci della delicatezza della situazione, e dei risvolti che la stessa può esercitare sulla pubblica opinione e sul destino della società, abbiamo inteso solamente esercitare il diritto-dovere di essere messi al corrente della effettiva situazione della Società.

Con l’interpellanza presentata al Sindaco di Pinzolo, non abbiamo inteso colpire alcuno, con lo scopo, come dichiarato da lui stesso, di distruggere il gioiello societario.

La richiesta deriva da un preciso obbligo previsto dallo STATUTO del Comune di Pinzolo, che all’articolo 25, comma 1, recita :

“Il Sindaco e i Consiglieri possono partecipare in qualità di amministratori in enti, società, aziende ed istituzioni, comunque partecipate dal Comune. QUESTI SI FARANNO CARICO DI RELAZIONARE PERIODICAMENTE AL CONSIGLIO.”

Tale previsione statutaria non è mai stata osservata da nessuno degli amministratori in carica, che sono presenti nelle società partecipate dal Comune, e solo Dio sa quanto ci sarebbe bisogno di chiarezza su una pluralità di situazioni. Per ovviare a tale perdurante comportamento omissivo, ci siamo sentiti in diritto di ricordare al Sindaco tale suo dovere, che da sempre, si è ben guardato dall’onorare, ignorando totalmente altre precedenti richieste o liquidandole furbescamente.

Orbene, ad una precisa, puntuale, argomentata e doverosa richiesta di informazioni, stante l’inerzia del Sindaco, è scattata, come sempre, una insofferente e stizzita risposta , che ha dato la stura alle solite ed ormai note ed infantili lamentazioni, come fosse afflitto da un complesso di persecuzione, nonché una puntigliosa difesa d’ufficio a prescindere.

Se la spa Funivie non è riserva di caccia né privata né pubblica, come fino a prova contraria nessuno pensa, è solo il caso di fare chiarezza su troppi fatti che da tempo attendono spiegazioni, senza bisogno di piagnistei e barricate, che inducono a pensare che ci sia il preciso disegno di celare qualcosa.

Proprio per sgomberare il campo da equivoci ed illazioni, partendo dalla relazione del Collegio Sindacale, allegata all’ultimo bilancio 2011/2012, siamo in attesa di riscontro alle puntualizzazioni richieste.

Una volta avuta contezza delle problematiche e delle criticità, sempre nel rispetto dei ruoli, vorremmo avere la possibilità di portare il nostro fattivo e doveroso contributo di AMMINISTRATORI COMUNALI per tentare di creare un orizzonte più sereno e partecipato della vita societaria. Gradiremmo portare il nostro vissuto e le nostre competenze per cercare di realizzare un cammino societario meno travagliato ed incerto.

Il capitale della società è nella stragrande maggioranza capitale pubblico, con ampia partecipazione del Comune di Pinzolo, pertanto riferire al Consiglio Comunale, oltre che essere una cortesia istituzionale è un atto dovuto, come previsto dallo STATUTO, e la richiesta di relazionare non è una indebita intromissione senza titolo.

Coloro che hanno interesse a questa problematica sono invitati al consiglio comunale di mercoledì 3 aprile 2013 essendo la questione inserita nell’ordine del giorno di tale riunione.

 

Ricordiamo sempre quanto scriveva Pericle, nella lettera agli ateniesi, ancora nell’anno 461 a.C,

“Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.”

 

Pinzolo 02 aprile 2013

I consiglieri comunali firmatari dell’interpellanza su Funivie Pinzolo s.p.a.