Con il Filò, un’estate di grandi emozioni

di Marco Salvaterra

Con la mostra “Giovenche di Rendena” della settimana dal 25 al 30 agosto, di cui il Filò curerà la parte artistica e i costumi (raccomando a tutti di osservare con grande attenzione gli splendidi addobbi che avranno le giovenche), si concluderà la stagione estiva del gruppo teatrale “Filò da la Val Rendena”. Molti gli spettacoli messi in scena nel corso dell’estate, nell’ambito della manifestazione “Gocce di Memoria”, tutti ideati e scritti da Brunetto e Lucio Binelli. Grazie al grande impegno di tutti, e in particolare dell’ottimo regista Brunetto e della sempre presente Anita Binelli, presidente dell’associazione “Filò”, la qualità delle rappresentazioni ha raggiunto un livello artistico veramente interessante, che è stato molto apprezzato dal pubblico, formato da turisti e valligiani, e da alcuni critici teatrali non solo del Trentino. La qualità dei testi, la bellezza dei costumi e la bravura degli artisti, e non solo dei pochi professionisti, sta portando anche fuori dai confini della Rendena l’eco di questa serie di rievocazioni storiche.

Sono convinto che “Gocce di Memoria” saprà migliorarsi sempre più, affermandosi come uno tra gli appuntamenti culturali più importanti della nostra Regione. Continuando su questa strada, potrà diventare un’occasione non solo di intrattenimento, ma anche di richiamo turistico, come già succede per manifestazioni in altre regioni, cui “Gocce di Memoria” non ha nulla da invidiare.

“La hora è fenita” (foto www.filovalrendena.org)