Deliberazioni del Comitato di gestione del Parco Adamello Brenta

di Pnab

Deliberazioni del Comitato di gestione del Parco Adamello Brenta

Deliberazioni del Comitato di gestione del Parco Adamello Brenta

L’ultima seduta dell’amministrazione 2015-2020 ha approvato il Piano Triennale delle Attività e del Bilancio di Previsione

Lunedì 21 dicembre alle ore 17.00 si è riunito in modalità telematica il Comitato di gestione del Parco Naturale Adamello Brenta. 34 i membri collegati per l’ultima seduta della amministrazione presieduta da Joseph Masè. Ad affiancare il Presidente Masè nei ringraziamenti al Comitato uscente, si è collegato anche il Vicepresidente e Assessore all’ambiente della Giunta provinciale Mario Tonina.

Punti principali all’ordine del giorno erano le approvazioni di due documenti collegati – piano triennale delle attività e bilancio di previsione – presentati entrambi dal Direttore Cristiano Trotter. Approvati all’unanimità, i due strumenti di lavoro erano elaborati in versione tecnica per garantire la continuità delle funzioni indispensabili e permettere così ai futuri organi del Parco – che si insedieranno probabilmente a fine gennaio – di sviluppare i propri indirizzi di governo.

Piano Triennale delle attività 2021-2023

Nel Piano triennale sono quindi previsti per il 2021 progetti che devono essere completati per legge oppure per impegni assunti e già finanziati.

Tra questi, proseguiranno gli interventi previsti dal protocollo d’intesa per la valorizzazione della Val di Tovel, come il rifacimento di passerelle ormai fatiscenti dislocate sul sentiero del giro Lago e sui sentieri didattici delle Glare e Segherie e la progettazione della ristrutturazione e dell’allestimento della Casa del Parco “Lago Rosso” con l’appalto delle relative opere.

Giungeranno poi a compimento i progetti finanziati con fondi PSR tra cui lo spostamento definitivo della Casa del Parco “Fauna” in località Pracul in Val Daone, la realizzazione del sentiero didattico in Val di Breguzzo e di un piccolo museo a Malga Trivena, la progettazione della segnaletica di confine e delle riserve del Parco.

Per quanto riguarda le attività con il pubblico, il Parco concluderà il progetto sulla memoria del paesaggio, condotto in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino, che porterà alla realizzazione di puntate televisive e di un documentario con interviste a personaggi locali. Proseguiranno poi le collaborazioni con le biblioteche comunali nel progetto Natura e Cultura che in primavera porterà alla distribuzione nelle scuole anche di un album di figurine per bambini. Nel corso del 2021 verrà riproposta, in versione telematica, la rassegna “I martedì del Parco”, conversazioni su temi ambientali con una particolare attenzione nel coinvolgimento di soggetti locali, sia in veste di moderatori che di relatori. Si prevede di consolidare la partnership con le strutture turistiche certificate “Qualità Parco – CETS” e di realizzare progetti di comunicazione con Audi e Surgiva in virtù di convenzioni confermate nel 2020.

Riguardo alla ricerca scientifica, proseguirà il progetto pluriennale “BioMiti”, che dal 2018 raccoglie informazioni sugli elementi che compongono l’ecosistema delle Dolomiti di Brenta, in collaborazione con i ricercatori dell’Università di Sassari, con la sezione di Zoologia degli Invertebrati e Idrobiologia del MUSE e con l’Università di Pavia e di Padova. E’ inoltre previsto l’adeguamento del Piano faunistico alle nuove normative e alle emergenze rilevate dalla ricerca scientifica.

Bilancio di previsione finanziario 2021-2023

Il Bilancio di previsione ammonta a 4.140.030,61 euro.

2.756.000,00 euro corrispondono alle entrate correnti; di questi 2.582.900 provengono da trasferimenti della Provincia e 159.000 euro da entrate proprie (mobilità, vendita gadget, servizi).

Le entrate in conto capitale per investimenti corrispondono invece a 676.500. La cifra è fortemente condizionata dall’assenza dell’avanzo di amministrazione, che sarà quantificabile in via definitiva soltanto a seguito della approvazione del rendiconto per l’esercizio 2020. Oltre al trasferimento provinciale ordinario di 200.000 euro, sono iscritti la quota corrispondente dei fondi assegnati da vari Comuni dell’area a Parco a valere su atti convenzionali che prevedono la realizzazione di interventi per la manutenzione del territorio (€ 130.000,00), nonchè un trasferimento specifico del Comune di Pinzolo per la realizzazione della rifunzionalizzazione del sentiero Patascoss-Nambino (€ 100.000,00) e un altro dei Comuni di Pinzolo, Bocenago e Tre Ville, Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena e Comunità delle Regole di Spinale e Manez per la realizzazione di un nuovo percorso tematico denominato “Junior Park”, in località Zeledria (€ 100.000,00).

Prossimo Comitato di gestione

Le nuove amministrazioni comunali stanno in questi giorni designando i nuovi delegati per ambito territoriale come indicato nelle nuove norme sulla governance dei parchi naturali trentini. Sarà poi la Giunta provinciale a deliberare la composizione del nuovo Comitato. Le disposizioni hanno ridotto i membri del Comitato di gestione da 66 a 29, mentre la Giunta sarà composta da Presidente e non più di 6 membri.