Distacco Cima Falkner, riaprono i sentieri 316 e 315

di Pro Loco Pinzolo

Distacco Cima Falkner, riaprono i sentieri 316 e 315

Il crollo ha interessato 36mila metri cubi di roccia ed è stato registrato dai sismografi

Distacco Cima Falkner, riaprono i sentieri 316 e 315
La “fotografia tridimensionale” acquisita dai droni scanner che ieri hanno sorvolato Cima Falkner, ha consentito di stimare l’estensione delle fratture presenti e il possibile percorso che potrebbe seguire un eventuale nuovo distacco di roccia di grandi dimensioni. Secondo le simulazioni a cura del Servizio Geologico della Provincia, la massa rocciosa potenzialmente instabile nel caso di crollo non interesserà direttamente i sentieri 316 (che collega passo del Grostè e rifugio Tuckett) e 315 (via ferrata Bruno Dallagiacoma), due tra i percorsi escursionistici più frequentati dell’area. Per questo motivo, nel corso della riunione tecnica convocata dal dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna, Stefano Fait – con la SAT ed i Comuni interessati – è stata stabilita la riapertura di entrambi i sentieri. L’obbligo – previsto dall’ordinanza del sindaco di Tre Ville, Matteo Leonardi – è comunque di mantenersi nel sedime dei sentieri. Rimangono invece interdetti al pubblico la via ferrata delle Bocchette “Alfredo e Rodolfo Benini” (sentiero 305) e il 331 (dal bivio del 316 al bivio con il 305), di cui il primo è stato direttamente coinvolto dal crollo.