Dopo 102 anni torna a Spiazzo il Congresso della SAT

di Matteo Motter

Il 120°
Congresso della SAT si terrà quest’anno dall’11 al 19 ottobre a Spiazzo
Rendena. Il titolo è significativo: “Montagne di guerra, montagne di pace. La
montagna ferita. Nuove opportunità 100 anni dopo”.

Il congresso SAT Torna in Val Rendena dopo 10 anni (Vigo-Darè) e torna a Spiazzo
102 anni dopo. Congresso, quello del 1912, che vide in prima fila tra gli altri
Cesare Battisti e la guida emerita Amanzio Collini di Pinzolo oltre a numerose
guide alpine della Rendena.

Arriviamo al Congresso dopo numerosi appuntamenti, tra i quali la presentazione
a spiazzo del numero di marzo di National Geographic Italia dedicato alla Guerra
Bianca, l’incontro con una delegazione russa al rifugio Carè Alto per parlare
della presenza dei prigionieri di guerra russi in Trentino. che ha visto la
presenza di Sua Eccellenza Mikhail (Donskov) Arcivescovo di Geneva e dell’Europa
Occidentale, Chiesa Russa Ortodossa all’Estero e del Senatore Franco Panizza.

Un grazie al museo della guerra di Spiazzo Rendena che ha ospitato la mostra di
oltre 250 volumi dedicati alla Grande Guerra in Trentino.

Nostro ospite è stato anche l’alpinista svizzero Mario Casella autore di
NeroBiancoNero (premio Itas 2013) che ci ha presentato i conflitti in atto sui
monti del Caucaso e sul ghiacciaio Siachen (ghiacciaio nel gruppo dell’Himalaya
tra l’India ed il Pakistan).

Mentre uno degli ultimi appuntamenti precongressuali ha visto la presenza di
Claudio Ambrosi (direttore SAT) che ha parlato degli internati trentini durante
il primo conflitto mondiale a Katzenau. Nella stessa serata la SAT Carè Alto ha
ricordato Dante Ongari riproponendo al pubblico la riedizione del suo volume “La
guerra in Galizia e sui Carpazi 1914/1918. La partecipazione del Trentino”. Il
congresso è patrocinato dalla Provincia Autonoma di Trento con il contributo
principale da parte della Comunità di Valle delle Giudicarie.

Excelsior.

Matteo Motter
SAT Carè Alto