E’ nata la nuova Azienda per il Turismo da Madonna di Campiglio al lago d’Idro

E’ nata la nuova Azienda per il Turismo da Madonna di Campiglio al lago d’Idro

È nata la nuova Azienda per il Turismo (Apt) operativa da Madonna di Campiglio al lago d’Idro e risultato della riorganizzazione degli ambiti turistici regolata dalla Legge provinciale n° 8 del 12 agosto 2020 che ha ridefinito la promozione turistica territoriale e il marketing turistico in Trentino.

L’ASSEMBLEA STRAORDINARIA.

La costituzione della nuova Apt, con la nuova dimensione prevista dalla “Legge Failoni” (che ridisegna i confini degli ambiti turistici territoriali riducendoli da 20 a 11), è stata approvata dai soci dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena nell’assemblea straordinaria (presente il 97,65% del capitale sociale) conclusasi poco fa in videoconferenza e coordinata dal presidente Tullio Serafini in collegamento dagli uffi di Pinzolo.

Tecnicamente, la neonata Azienda per il Turismo, che da oggi unisce in un unico ente Consorzio turistico Valle del Chiese, Consorzio turistico Giudicarie centrali e Apt Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena Spa, nasce da un’operazione straordinaria con la modalità del conferimento d’azienda dei due consorzi all’interno della società Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena Azienda per il Turismo Spa attraverso il conseguente aumento di capitale sociale della stessa (sono state emesse 1.600 nuove azioni di categoria speciale del prezzo nominale di 10 euro).

Una parte del valore per l’acquisizione delle azioni dei due consorzi, stabilito attraverso una perizia, sarà iscritta nel bilancio della nuova Azienda per il Turismo rafforzando ulteriormente il patrimonio netto di ApT stessa, il suo valore e, di conseguenza, anche il valore delle azioni detenute dai soci. Inoltre, l’aumento di capitale sociale di ApT non ha comportato alcun esborso in termini monetari per i soci attuali che hanno sì visto una riduzione minima della percentuale detenuta del capitale sociale di Apt, ma in alcun modo influente sugli equilibri tra gli attuali soci nella ripartizione del capitale sociale stesso. Le quote sono state infatti ridotte proporzionalmente sulla totalità degli azionisti.

Del nuovo Cda dell’Azienda per il Turismo fanno ora parte anche Daiana Cominotti (attuale rappresentante del Consorzio turistico Valle del Chiese) e Daniele Bertolini (attuale rappresentante del Consorzio turistico Giudicarie Centrali).

Ha partecipato all’assemblea straordinaria, per gli adempimenti previsti, anche il notaio Francesco Dalrì.

Il percorso di avvicinamento al risultato ottenuto oggi è stato caratterizzato da un processo di dialogo, confronto e condivisione avviato lo scorso anno dai rispettivi presidenti e direttori di Apt e dei due consorzi coinvolgendo gli operatori economici e gli amministratori rappresentanti dei territori interessati. Inoltre, è stato redatto un “Protocollo d’intesa”, perfezionato e deliberato dai singoli consigli di amministrazione, con l’obiettivo di regolare il rapporto tra i tre enti per arrivare alla più efficace ed efficiente gestione turistica del nuovo ambito territoriale unitario.

PIÙ GRANDI SIGNIFICA ANCHE PIÙ FORTI?

Nel nuovo e più grande ambito si legge l’opportunità reciproca, per i territori coinvolti, di ampliare l’integrazione tra prodotti turistici diversi proponendo al potenziale ospite un ampio ventaglio di esperienze-vacanza e servizi disponibili tutto l’anno. Alcuni esempi: Madonna di Campiglio, traino del sistema, con lo sci e l’alta quota; Pinzolo, località “family” e anima “slow” della Skiarea, in costante crescita da un punto di vista qualitativo dell’offerta; la Val Rendena, con la sua ruralità e le bellezze naturalistiche; le Giudicarie Centrali e la Valle del Chiese con la qualità dei prodotti tipici, proposte di nicchia come il fishing e culturali come i forti della prima guerra mondiale. E, ancora, gli sport invernali ed estivi, i top eventi, le top experienze, l’alta gamma, la mondanità e la montanità, la storia, l’arte, la cultura, i borghi, i castelli e il Parco Naturale Adamello Brenta, presenza di grande rilevanza ed elemento unitario per il neonato ambito che si presenta come un mosaico di alta valenza turistica.

L’ambito indirizzerà una particolare attenzione alla creazione del prodotto turistico “all season” e alla vivibilità aumentata, argomenti sui quali i team di progetto interni all’Azienda per il Turismo sono già al lavoro.

ALCUNI DATI SUL NUOVO AMBITO TURISTICO.

Il nuovo ambito turistico si estende da Madonna di Campiglio al lago d’Idro, sul confine con la Lombardia, comprende 20 comuni amministrativi con 28.800 abitanti residenti. I posti letto alberghieri sono 9.600, 6.500 quelli del comparto extra-alberghiero e 63.000 i posti letto nelle seconde case e negli alloggi privati. La disponibilità di questi numeri genera, ogni anno, 1 milione e 300mila presenze turistiche negli hotel e 200mila nell’extra-alberghiero mentre 2 milioni sono le presenze stimate negli alloggi privati e seconde case. Ampia e diffusa è anche la presenza delle pro loco, ben 35.

Le sedi principali della nuova Azienda per il Turismo sono quattro e si trovano a Madonna di Campiglio, Pinzolo, Tione di Trento e Cologna nel Comune di Pieve di Bono-Prezzo.

LA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE.

“Si conclude oggi un percorso molto impegnativo che ci consegna un nuovo ambito ricco di eccellenze e diversità”, afferma il presidente dell’Azienda per il Turismo Tullio Serafini aggiungendo che “queste differenze, all’interno del territorio, si incontrano e si completano le une con le altre rappresentando una solida base sulla quale costruire il turismo di domani, più sostenibile e caratterizzato da una nuova vivibilità. Ringrazio la presidente Daiana Cominotti e il presidente Daniele Bertolini per la sintonia e lo spirito collaborativo che hanno messo a disposizione lungo questo importante e complesso cammino”.