Fuochi d’artificio – Lettera aperta agli amministratori dei comuni della Val Rendena
Gentili Amministratori,
ci rivolgiamo a voi come cittadini profondamente legati alla Val Rendena e al prezioso patrimonio naturale che la circonda. Vivere ai piedi del Parco Naturale Adamello Brenta è un privilegio che comporta anche una responsabilità: tutelare un ecosistema ricco e fragile, abitato da specie selvatiche che trovano in questi boschi e in queste montagne il loro unico rifugio.
Ogni anno, con l’arrivo delle festività, assistiamo però a un fenomeno che mette seriamente a rischio la tranquillità — e spesso la sopravvivenza — della fauna selvatica: l’utilizzo dei botti di Capodanno. Un’usanza che, tra l’altro, non appartiene alle tradizioni di noi montanari e che ormai in molti comuni italiani viene vietata o sostituita con forme di spettacolo meno impattanti (dai giochi di luce ai fuochi d’artificio senza scoppio, fino ai droni luminosi che creano coreografie aeree spettacolari).
Rumori improvvisi, intensi e prolungati rappresentano una fonte di stress acuto per molti animali, che possono fuggire disorientati, ferirsi, abbandonare i propri cuccioli o modificare drasticamente le loro abitudini. Anche gli animali domestici subiscono conseguenze importanti, talvolta gravi.
Numerosi comuni italiani hanno già scelto di vietare o limitare i fuochi d’artificio rumorosi, sostituendoli con alternative silenziose e sostenibili, senza rinunciare al valore simbolico e festoso del nuovo anno. Crediamo che la Val Rendena — territorio da sempre attento all’ambiente e al turismo responsabile — possa e debba essere un esempio virtuoso.
Vi chiediamo quindi di valutare con urgenza l’introduzione di un’ordinanza che vieti i botti rumorosi e promuova forme di festeggiamento rispettose della natura e del benessere animale. Sarebbe un gesto concreto di sensibilità e lungimiranza, in linea con la storia e l’identità delle nostre comunità.
Certi della vostra attenzione,
vi ringraziamo e restiamo fiduciosi in un cambiamento positivo per il nostro territorio e per chi lo abita — umani e non solo.
Cordiali saluti,
Amici degli animali selvatici e domestici della Val Rendena
