I tesori della Val Genova: da ascoltare

di Pnab

Un’audioguida mp3 di quaranta minuti, per ascoltare un emozionante racconto sui quaranta “tesori” della natura, della storia, della geologia, della cultura e dell’arte presenti all’ingresso e nel cuore della Val Genova, da domani sarà facilmente e comodamente scaricabile dal sito internet www.pnab.it. È questa l’ultima novità introdotta dal Parco per accompagnare turisti ed escursionisti alla scoperta delle meraviglie della Val Genova, una delle valli più amate del Parco Naturale Adamello Brenta.[/A_CAPO]
I visitatori decisi a programmare un’escursione nella “Versailles d’Italia” (così l’esploratore inglese Douglas William Freshfield definì la valle alpina che divide l’Adamello dalla Presanella, ammirando un paesaggio ricamato da fragorose cascate) potranno, sul proprio computer di casa, scaricare, gratuitamente, i file audio della guida, trasferibili poi su un lettore mp3 oppure sul telefonino, e la relativa cartina con i quaranta punti di interesse, e poi farsi guidare alla scoperta della valle. Inoltre, all’ingresso della Val Genova, saranno disponibili, a noleggio (costo 2 euro), anche alcuni lettori mp3 con l’audioguida. [/A_CAPO]
I quaranta “tesori” raccontano storia, natura, vicende umane e legate all’ambiente, di un territorio ricco di suggestioni, soffermandosi sui seguenti punti di interesse: la chiesa di San Vigilio e la “Danza Macabra”, l’Antica vetreria di Carisolo, le “Marmitte dei giganti”, la chiesetta di Santo Stefano, la Val Genova in generale, il bacino idroelettrico dell’Enel, le Cascate del Nardìs, la Fontana “sut-preda” (sotto la pietra), la mulattiera della Val Siniciàga, le malghe della Val Genova (Genova, Carét, Bedole), il bosco di conifere, le pigne rosicchiate dallo scoiattolo, la Guerra Bianca in Adamello, la spiaggia effimera, le cave di tonalite, le Cascate del Làres, il paesino di Ragàda e il “Re di Genova” Luigi Fantoma, le località di Ragàda e Todesca, la Cascata di Casina Muta, le rocce dell’Adamello-Presanella, la tonalite, la torbiera, la Cascata del Pedrùc e il ponte sospeso, la Val Gabbiolo, diavoli e streghe nei massi ciclopici, il volo dell’aquila reale, il “Pian del Cuc”, l’antica casina “Bolognini”, il Ponte delle Cambiali e la forra profonda, l’alta Val Genova, L’antico larice di Bedole, le rocce montonate, il Rifugio Bedole e i pionieri dell’alpinismo, il “bivacco dei pionieri”, i massi erratici e quelli di frana, le morene glaciali, il profilo a U della Valle del Mataròt, il Rifugio Mandròn e il Centro glaciologico “J. Payer”, i buchi del picchio, l’ambiente degli arbusti contorti.[/A_CAPO]
Un’altra importante novità prende avvio domani. Si tratta del servizio di mobilità con due trenini che sarà attivo per tutto il mese di luglio, con corsa in partenza da Pinzolo alle 9.10 e alle 9.40 del mattino e rientro alle 16.30 e alle 17.00 da Ponte Maria, e corse andata e ritorno, ogni mezz’ora tra le 9.30 e le 16.30, dal Centro servizi diga a Ponte Maria. Chi conserva il ticket del trenino (da Pinzolo a/r 5 euro) potrà partecipare gratuitamente alle attività giornaliere organizzate ogni giorno (in due edizioni: una mattutina alle 10.30 e una pomeridiana alle 14.30 presso Ponte Maria) con il Museo Tridentino di Scienze Naturali: “L’anima tonalitica della Val Genova” (lunedì e venerdì), “Le reti della vita: da Darwin alle aree protette”, “I lunghi inverni della Terra” e “Dalla madre Terra… il geolaboratorio creativo” (martedì), “La Sarca verde” (mercoledì), “L’oro blu della Val Genova” (giovedì e domenica), “Natura che depura” (sabato).[/A_CAPO]
Dal 21 giugno si può arrivare in Val Genova anche con il “Val Genova Express”, il bus navetta che parte da Madonna di Campiglio alle 9.10 e da Strembo alle 9.45 e arriva alla Piana di Bedole, in fondo alla valle, rispettivamente alle 10.25 e alle 10.55 (rientro per Madonna di Campiglio da Bedole alle 16.30, per Strembo alle 17).[/A_CAPO]

Il trenino della Val Genova