La 3Tre non ha confini: lo Slalom d”™Italia conquista anche Mosca

di Vitesseonline.it

La 3Tre non ha confini: lo Slalom d”™Italia conquista anche Mosca

Il vernissage nella capitale russa lancia la 66a edizione dello storico appuntamento italiano di Coppa del Mondo FIS, in programma Mercoledì 8 Gennaio, all”™indomani del Natale Ortodosso
In un mondo degli sport invernali sempre più ampio ed aperto a nuove frontiere, esistono appuntamenti che rappresentano agli occhi degli appassionati un vero e proprio simbolo della loro disciplina, e diventano patrimonio di tutti gli sportivi al di lÁ  di ogni bandiera.

Con i suoi 66 anni di storia, la 3Tre appartiene all”™immaginario di tutti gli amanti dello sci ai massimi livelli, ed è così che anche a 2.600 chilometri di distanza da Madonna di Campiglio, a Mosca (Russia), a pochi passi dalla Piazza Rossa, l”™arrivo dello Slalom d”™Italia significa festa.

Oltre 150 persone si sono raccolte Mercoledì 23 Ottobre nel centralissimo Audi City Center Moscow per la presentazione dello slalom notturno sul Canalone Miramonti. Il 3Tre on Tour – il grande viaggio di promozione dell”™appuntamento di Madonna di Campiglio – sbarca per la prima volta in Russia, e non è un caso: l”™edizione 2019/2020 della 3Tre abbandonerÁ , per una volta, la classica data del 22 Dicembre per collocarsi l”™8 Gennaio 2020, proprio all”™indomani del Natale ortodosso: un”™occasione preziosa per gli appassionati russi per unire l”™esperienza di un evento sportivo indimenticabile e la scoperta di un territorio e una skiarea d”™eccellenza come quella che sorge nel cuore delle Dolomiti di Brenta.

Organizzato dal Comitato 3Tre e l”™Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio – Pinzolo – Val Rendena in collaborazione con Enit Russia e con la Federazione Sci Russa, 3Tre on Tour a Mosca ha visto la partecipazione – fra gli altri – del Presidente del Comitato 3Tre Lorenzo Conci, del Direttore Generale dell”™APT Campiglio-Pinzolo-Val Rendena Matteo Bonapace, di Fabio Gerola di Trentino Marketing, di Alexey Orlov, Capo del settore Sci Alpino della Federazione Sci Russa, di Irina Petrenko, Responsabile Enit Mosca, di Pierluigi Schettino, Primo Consigliere dell”™Ambasciata Italiana in Russia, e di Pier Paolo Celeste, Direttore dell”™Istituto del Commercio Estero (ICE).

Madonna di Campiglio si prepara a rivestirsi a festa per lo spettacolo sulla mitica pista Canalone Miramonti, uno dei templi mondiali dello slalom, splendida e spietata, che si cala nel cuore pulsante della Perla delle Dolomiti. Un teatro naturale che si riempie di pubblico e di entusiasmo, come lo scorso 22 Dicembre, quando 20.000 persone hanno sottolineato i colpi di scena di una gara emozionante, vinta dallo svizzero Daniel Yule.

Al cancelletto non ci sarÁ  più Marcel Hirscher, ma tutto il gotha dello slalom mondiale affila le lamine, da Kristoffersen al campione uscente Yule fino all”™emergente Clement Noel e gli italiani Gross e Vinatzer. E anche la Russia spererÁ  che Alexander Khoroshilov, giÁ  più volte protagonista alla 3Tre, peschi il jolly e si regali finalmente il podio sulle nevi del Miramonti.