La Festa dell’Agricoltura di Caderzone Terme

di Gianluca Leone

La 19^ Festa dell’Agricoltura di Caderzone Terme il 3 e 4 agosto. Lavori agricolo – pastorali, tradizioni e salvaguardia del territorio con un occhio di riguardo al turismo

La 19^ edizione della Festa dell’Agricoltura a Caderzone Terme, sabato 3 e domenica 4 agosto, ha visto il coinvolgimento della comunità e la presenza di numerosi turisti e residenti. Sabato si è aperto il mercatino dei prodotti artigianali e quelli proposti delle associazioni locali di solidarietà. Apprezzata la serata di sabato con la spaghettata e la musica del complesso “Liscio o Gassato”. Domenica pomeriggio la manifestazione è entrata nel vivo. La raccolta del fieno ed il taglio dell’erba con attrezzi tradizionali ha coinvolto numerose persone che, da spettatori come per molti avviene di queste attività, sono divenuti protagonisti. Molto gradita la possibilità di sperimentarsi, cogliendo le sensazioni, profumi e quanto caratterizza i lavori agricoli. La sfilata con le vacche dell’autoctona Razza Rendena ed altri animali d’allevamento, carri trainati da possenti cavalli, alcuni trattori d’epoca restaurati da alcuni giovani appassionati della Valle che li tengono come gioielli, la Banda musicale di Caderzone Terme ed il gruppo folk del paese e le Castellane, è stata seguita da molte persone festanti lungo il percorso nelle vie del paese. La dimostrazione di caseificazione è stata come sempre apprezzata. La cena con polenta carbonera preparata dai polenteri di Storo è stata molto gradita, con tutti i tavoli occupati. La Banda musicale di Caderzone Terme ha allietato la cena, dopo aver suonato durante la sfilata. La serata danzante ha visto tante persone scendere in pista ed il grande falò preparato dai Vigili del Fuoco Volontari ha regalato uno spettacolo originale grazie anche alle fontane d’acqua. Carlo Polla, allevatore da settant’anni è stato premiato con una targa, insieme alla moglie. Un impegno per il territorio per il quale è stato ringraziato pubblicamente dal sindaco Emilio Mosca. Il vicesindaco Giovanni Mosca ha sottolineato come la cura del paesaggio è frutto del lavoro di allevatori ed agricoltori che mantengono sfalciati i prati e continuano a produrre prodotti di alta qualità. Per tutta la giornata è stata presente anche la sindaco di Gazzo Padovano, paese con il quale Caderzone Terme sta perfezionando il gemellaggio. In questo paese sono allevati oltre 9000 capi bovini, 1500 dei quali di razza Rendena. Un legame prezioso per continuare nel miglioramento di questa razza particolarmente adatta all’alpeggio e dunque per la tutela e presidio del territorio alpino. Arrivederci al 2014 per la 20^ edizione di questa festa che ha come cornice il Parco agricolo di Caderzone Terme, sempre curato ed accogliente. I volontari della Pro Loco, con le maglie gialle, hanno organizzato il tutto nei particolari e tutti si son sentiti ben accolti.

Festa dell’Agricoltura a Caderzone Terme

Festa dell’Agricoltura a Caderzone Terme

Festa dell’Agricoltura a Caderzone Terme