La Fondazione “Ai Caduti dell’Adamello” si presenta agli studenti del Don Guetti di Tione
Questa mattina, mercoledì 20 dicembre, presso l’auditorium Don Guetti di Tione si è svolto un incontro con gli studenti dell’Istituto per presentare la Fondazione “Ai Caduti dell’Adamello”.
L’incontro è stato promosso da Isidoro Pedretti, figlio di Faustino e attuale Presidente della Fondazione, che riunisce la Provincia Autonoma di Trento, il Comune di Brescia, l’ANA di Trento, la Comunità Montana della Val Camonica, il Comune di Spiazzo (proprietario del terreno su cui sorge il rifugio Lobbia), il Parco Naturale Adamello Brenta, la Provincia di Brescia, i Comuni della Val Rendena e il CAI di Brescia.
Il Presidente ha ripercorso la lunga storia del Rifugio ai Caduti dell’Adamello, fino alla recente radicale ristrutturazione dell’immobile e al consolidamento del terreno sul quale sorge lo storico rifugio.
Ha ricordato che lo scopo della Fondazione, oltre alla sistemazione e al mantenimento del rifugio, è la tutela e valorizzazione dell’ambiente alpino, in particolare del territorio dell’Adamello e delle Lobbie. Pedretti ha inoltre menzionato l’importante realizzazione della teleferica, la posa della croce dedicata a papa Giovanni Paolo II e la sistemazione dei sentieri della zona.
Dopo l’intervento del Presidente — che ha ringraziato le autorità presenti, il Dirigente dell’Istituto Don Guetti, il sindaco di Spiazzo e il Presidente del CAI Brescia — è intervenuto Matteo Motter, presidente del Museo della Guerra Adamellina di Spiazzo.
A seguire ha preso la parola Sergio Boem, autore del libro Sui prati del Tonale. 94 Stelle Alpine, che ha ricordato i tragici avvenimenti della Prima Guerra Mondiale avvenuti nella zona dell’Adamello.
