L’Eco delle Dolomiti, fusione di cultura, natura, sport e turismo

di Marco Salvaterra

La rivista, un semestrale di cento pagine a colori in pregevole ed elegante edizione grafica, verrà presentata domenica 9 luglio, in concomitanza dell’appuntamento con “Andante Sospeso” della Banda Osiris, alle ore 12.30 sulla terrazza del rifugio Doss del Sabion.

“Realizzare un viaggio sconosciuto attraverso i luoghi di sempre e da sempre amati del Trentino”. E’ l’obiettivo dell’Eco delle Dolomiti, la nuova pubblicazione di turismo culturale, che partendo dal Brenta mira a diffondere la propria voce a tutto l’arco Dolomitico e oltre. Fino a raggiungere il Nepal perché come dice De Stefani, nell’intervista all’interno della rivista, ” L’Eco è un fenomeno che si può sentire a ogni altitudine, in montagna è più forte e in certe situazioni si propaga, con grande effetto, di valle in valle. Ma l’eco interiore dipende esclusivamente dal tuo stato d’animo, dalla tua capacità di sentire e ancor più di ascoltare…”

Resa in italiano, tedesco e inglese e con una periodicità di sei mesi, parlerà di cultura, di arte, di natura, di enogastronomia, di sport, di turismo in maniera cosmopolita.

Si tratta di una iniziativa che, secondo Matteo Ciaghi, presidente dell’Associazione Sub Tegmine Fagi, che edita la rivista, ha alle spalle un lungo percorso progettuale.

“Se chiudiamo gli occhi per una ventina di secondi immaginando di essere altrove e improvvisamente ci riportiamo in qualsiasi posto delle Dolomiti ci sorprendiamo di ciò che ci circonda; questo esercizio di riflessione è alla base dell’Eco…”

Nella rivista si incontrano firme importanti del giornalismo italiano, che hanno creduto fin dall’inizio alla riuscita di questo progetto editoriale. Sfogliando la rivista appare subito all’occhio l’efficacia dello scatto d’autore, da Pellegrini a de Stefani, da Campanile a Faganello e la narrativa della foto d’archivio.

La rivista ha una tiratura di venticinquemila copie per una distribuzione non solo regionale e nazionale ma anche oltre confine. Il volume è di cento pagine che probabilmente aumenterà con il prossimo numero. Il formato è 24x26cm che rompe con la tendenza della maggior parte delle pubblicazioni.

A breve si offrirà pure la possibilità di leggere la rivista in formato digitale affinché i contenuti dell’Eco possano arrivare anche in Giappone o in Cina e possano essere consultati da qualsiasi persona attraverso internet.

di Marco Salvaterra

L’Eco delle Dolomiti

Direttore: Mariapia Ciaghi

Editore: Associazione Sub Tegmine Fagi

Via Calvet, 14

38086 PINZOLO (Trento)

Per informazioni: [email protected]

Copertina del 1° Numero de “L’Eco delle Dolomiti”

“Andante sospeso – Banda Osiris” – Vignetta di Tommaso Marcolla