L’organista ufficiale del Papa a Campiglio. Al via l’Mdc Organ Festival

di Pro Loco Campiglio

L’organista ufficiale del Papa a Campiglio. Al via l’Mdc Organ Festival

Concerti, incontri con i musicisti, Messe e visite guidate per bambini. Dal 17 luglio al 25 agosto, una serie di eventi valorizzerà lo strumento tedesco donato alla chiesa principale della località

Quando l’organo tedesco arrivò a Campiglio in mille – e non solo metaforicamente – pezzi, lo scorso agosto, rimontarlo funzionante nella chiesa di Santa Maria nuova sembrava una follia a beneficio di un nugolo di sognanti donatori. Il parroco di allora, don Romeo Zuin, come ultimo atto del suo ministero a Campiglio si fidò di chi gli fece la proposta (confortato anche dal placet della Curia). E il suo successore, don Samuele Monegatti, si trovò da subito coinvolto in un progetto difficile da spiegare a parole: gente discreta ma legatissima alla comunità, il desiderio di donare alla chiesa parte di un’eredità ricca ma problematica, la mancanza di un vero strumento a canne nella chiesa “turistica” della località…tant’è: ora, dopo nemmeno un anno, a suonare l’organo venduto dall’ormai ex chiesa di San Tommaso Moro in Saarbrücken (Germania) salirà a Campiglio pure l’organista del Papa. Quello ufficiale: Josep Solè Coll, cui spetta il titolo di “Primo organista della Basilica papale di S. Pietro in Vaticano e organista per le celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice”. Sarà lui a concludere il primo MdC Organ Festival, la kermesse con cui Pro Loco e Parrocchia Madonna di Campiglio presenteranno il nuovo strumento al grande pubblico dell’estate campigliana. La data, giovedì 25 agosto, è fissata da tempo. Alle 21, nella chiesa di Santa Maria Nuova, Solè Coll presenterà in concerto un ricca antologia bachiana. Ma prima, alle 17, nel salone della canonica (via Campanil Basso) svelerà “La musica del Papa: aneddoti e backstage”: questo il titolo dell’incontro con il pubblico, inscritto nel filone “L’organista racconta”.

Con la stessa formula si declineranno poi gli altri due top events del Festival: venerdì 29 luglio, a Campiglio arriverà il Maestro di Cappella della Cattedrale di Trento, Paolo Delama, che nell’incontro pomeridiano – prima del concerto programmato sempre alle 21 – affronterà il tema “Tra cielo e terra: l’organo come una montagna di musica” (sempre alle 17, in canonica). Domenica 7 agosto sarà poi la volta di un altro nome del panorama europeo: Christian von Blohn, che non interverrà solo come Direttore dell’istituto vescovile per la musica sacra della diocesi di Spira (Germania), e neppure solo come fondatore del Collegium Vocale di Blieskastel, ma anche e soprattutto come musicista di chiesa che conosce bene l’organo “rinato” a Campiglio, avendolo più volte suonato durante la sua docenza al Conservatorio della città per cui era stato realizzato lo strumento. E sarà proprio questo il tema della conversazione delle 17: “Da Saarbrücken a Campiglio: così rivive l’organo Oehms”. Inutile poi precisare che il recital, la sera, condurrà per mano il pubblico tra le più suggestive pagine della letteratura tedesca. “Quando la parrocchia ci ha proposto di condividere l’organizzazione di un festival per inaugurare il nuovo organo – racconta Giulia Cirillo, presidente della Pro Loco Madonna di Campiglio – abbiamo subito risposto con entusiasmo: siamo infatti certi che questo strumento valorizzerà ulteriormente il nostro territorio, a beneficio sia dei residenti che degli ospiti”.

Concerti, dunque, ma non solo: “Dal momento che il principale ruolo dell’organo, in chiesa, è quello di servire la liturgia – spiega l’avvocato Marcello Palmieri, direttore artistico della kermesse e coordinatore del progetto che ha portato a Campiglio lo strumento tedesco -, l’ MdC Organ Festival ha deciso di valorizzare anche questa sua dimensione “esistenziale”, in collaborazione con la Scuola musicale delle Giudicarie e l’Istituto diocesano di musica sacra”. Ecco come: domenica 17 e 31 luglio, e poi domenica 14 agosto, la S. Messa delle 11 sarà seguita da un postludio d’organo, della durata di circa 30 minuti. Sabato 23 luglio, 6 e 20 agosto, dalle 17.30, invece, la musica introdurrà la celebrazione vigiliare delle 18. E i musicisti che si alterneranno alle 2 tastiere (con relativa pedaliera), in entrambi i casi accompagneranno anche i canti della liturgia: sono Tiziano Rossi, Tiziano Armani, Martino Olivieri e Lodovico Ravelli.

L’organo è una macchina complessa e affascinante, che più si conosce, più stupisce. Per questo, il Festival guarda anche ai bambini: domenica 7 agosto, alle 11.45, e sabato 13 agosto, alle 18.45 (dopo la S. Messa), una visita guidata esperienziale – pensata per i più piccoli – presenterà lo strumento come “il castello che suona”. Ed ecco, ultimo ma non ultimo, il concerto straordinario di Ferragosto (domenica 14 agosto, ore 21). Ad attendere il pubblico, stavolta nella chiesa di Nostra Signora d’Europa al Passo Campo Carlo Magno, sarà Giovanna Caravaggio, artista del Coro del Teatro alla Scala di Milano. Ad accompagnarla, l’organo positivo in stile settecentesco custodito nel luogo sacro, suonato dallo stesso Palmieri. Titolo del concerto: “Dona nobis pacem”. Nella sostanza: arie celebri come canto accorato, dalla chiesa che venera Maria madre e protettrice del Vecchio continente.

Madonna di Campiglio - Organo in allestimento
Madonna di Campiglio – Organo in allestimento