Mozzarelle blu del Caseificio Fiavè

di Marco Salvaterra

Il Caseificio Fiavè-Pinzolo-Rovereto ha deciso di ritirare dal mercato diversi quintali di mozzarelle e di interrompere la produzione dopo i casi di “mozzarelle blu” verificatesi in provincia di Trento. ”Il problema – ha dichiarato il direttore del caseificio – non riguarda il latte come materia prima né la mozzarella o qualsiasi tipo di formaggio in quanto tale, bensì il sistema di confezionamento. Il microrganismo infatti si deposita nel ‘liquido di governo’, come è chiamata l’acqua dentro cui viene conservata la mozzarella. Come per ogni batterio, la sua diffusione è stata favorita anche dal clima caldo di questi giorni”. Il direttore ha ribadito che tutto il latte lavorato dal caseificio proviene dal Trentino.[/A_CAPO]
Accertamenti sono stati intanto avviati dai carabinieri del Nas di Trento. [/A_CAPO]
Un brutto colpo per il comparto lattiero-caseario del Trentino, che già sta attraversando un periodo di grave crisi. [/A_CAPO]
[i]E pensare che proprio oggi il sindacato agricolo Coldiretti ha annunciato che domani i suoi aderenti daranno vita a un presidio lungo l’autostrada del Brennero per bloccare i camion che trasportano “finto Made in Italy”.[/A_CAPO]
“A partire dalla prima mattina di domani martedì 6 luglio migliaia di allevatori e coltivatori della Coldiretti provenienti da tutte le Regioni, anche con i loro trattori, iniziano dal Brennero la mobilitazione in difesa del Made in Italy minacciato dalle importazioni di “schifezze” vendute come italiane”, dice un comunicato di Coldiretti, che ha deciso l’azione di lotta dopo la vicenda della cosiddetta “mozzarella blu”.[/A_CAPO][/i]