Orso morto, l’Enpa: Fatto molto grave

di Quotidiano L'Adige

L’Ente nazionale protezione animali (Enpa) esprime “vivo disappunto” per il decesso, a seguito dell’anestesia, di un orso catturato ieri in Trentino. Sul fatto, definito “gravissimo”, l’Enpa ha sollecitato la presentazione di una interrogazione parlamentare e ha inviato una richiesta di immediati chiarimenti al ministero dell’Ambiente. Inoltre “si riserva di adire le vie legali”.

“È evidente come sia necessario rivedere nelle sedi opportune tutto il progetto ‘Life Ursus’ e le iniziative previste da esso, nonchè la professionalità degli operatori coinvolti”, afferma il direttore scientifico dell’Enpa Ilaria Ferri, secondo cui “non sono più accettabili giustificazioni che possono essere date a persone che ignorano completamente l’argomento”.

“Ben conosciamo tutti i rischi dell’anestesia su animali selvatici – prosegue Ferri – per questo ci auguriamo che l’operazione sia stata condotta da veterinari competenti e non da personale non veterinario”.

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