PIEVE DI URAGO MELLA (BS) – «DONNE PUNTO – MOSTRA D’ARTE COLLETTIVA» (Partecipa anche Patrizia Antoniolli)

Sedici artiste, sedici visioni, una sola voce: quella dell’Arte che unisce, racconta, vibra. Un invito a guardare, sentire, riconoscersi. È questa la sintesi che Mariagrazia Franceschetti, ideatrice di questo Progetto, ha voluto evidenziare nella presentazione di questa ‘singolare’ kermesse artistica, che intende porre l’accento sulle diverse interpretazioni artistico-espressive che ben 16 donne hanno voluto proporre simultaneamente in una Mostra collettiva. Tra loro ci sono 4 artiste che provengono dalle Giudicarie: dalla Val Rendena e dalla Val del Chiese.
Il progetto “Donne Punto” – spiega la Franceschetti – nasce dall’incontro di artiste affermate ed esordienti che, attraverso un percorso artistico collettivo, si uniscono per esporre le proprie opere e rafforzare il concetto di bellezza e sorellanza.
La Mostra sarà inaugurata sabato 3 maggio alle ore 17:00 a Pieve di Urago Mella (BS) nella chiesa Pieve della Natività della Beata Vergine Maria: costruita nel X secolo, anche se i primi documenti attestano la sua esistenza a partire dal 1166. Sconsacrata nel 1914, con la consacrazione della nuova chiesa, da allora reimpiegata per altri usi. Tra i quali l’allestimento di Mostre d’Arte.
L’orario d’apertura è al sabato dalle 16 alle 19 e alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. La mostra rimarrà aperta fino a domenica 18 maggio.
Insieme, le artiste esplorano tecniche e materiali differenti per dare vita a opere uniche, dove concetto e forma creano una pluralità di visioni e dove ognuno può osservare e riflettere se stesso, espressione privilegiata della propria identità.
Ecco nomi delle artiste: Francesca Adamo, Patrizia Antoniolli di Verdesina, Daniela Baltenau, Milena Bini, Chiara Calabrò, Margherita Coglio Bumpus, Rosanna Cottali, Veronica Di Cristina, Gloria Filosi di Praso, Mariagrazia Franceschetti di Pieve di Bono, Antonella Grazzi di Praso, Marisa Guerini, Sara Gusberti, Lella Parmigiani, Liala Polato e Chiara Valentini.