Presidente Fabrizio Nespoli la credevo un uomo di parola…

di Tomaso Bruti

PRESIDENTE FABRIZIO NESPOLI LA CREDEVO UN UOMO DI PAROLA E D’ONORE… MA NON E’ COSI’!

Vista la mia assenza, per motivi di lavoro, in Consiglio Comunale indetto per lun 29 set 14 vorrei rendere pubblico il mio pensiero in merito al disdicevole comportamento del Presidente del Consiglio del Comune di Pinzolo Fabrizio Nespoli, del Sindaco William Bonomi e dell’intera maggioranza riportando l’intervento che avrei avuto intenzione di fare in sede di Consiglio.

In occasione dell’ultimo Consiglio Comunale del 29 ago 14, durante una sospensione dei lavori consiliari, maggioranza e minoranza si erano ritirati in sala giunta per raggiungere un accordo in merito alla mozione da noi presentata come minoranza sul caso Daniza che doveva essere discussa durante la seduta consiliare stessa; la richiesta della maggioranza era quella di poter sospendere il punto all’ordine del giorno in virtù del fatto che l’aggressione dell’orsa nei confronti di Daniele era troppo recente e stava ancora suscitando grande interesse e quindi risultava prematuro esporsi con una mozione da noi presentata (si ricorda, per precisa esposizione dei fatti, che una mozione, se sospesa, deve essere riproposta al Consiglio Comunale dopo circa 40 giorni). La minoranza ha concordato la sospensione richiedendo, anche attraverso un mio intervento apprezzato dal Presidente del Consiglio e dal Sindaco Bonomi, la convocazione di un Consiglio Informale invitando a parteciparvi sia il Presidente della PAT Rossi, sia l’assessore Dallapiccola, sia il dirigente Masè, vista la delicatezza e grande importanza del caso, e dopo il confronto con i vertici provinciali si sarebbe elaborata una condivisa mozione da portare nel primo Consiglio Comunale convocato (quello appunto di lun 29 set).

Raggiunto l’accordo noi della minoranza siamo stati rassicurati dal Presidente del Consiglio Nespoli, con parole di UOMO D’ONORE, che sarebbe stato convocato un Consiglio Informale con la presenza dei vertici provinciali nel RISPETTO dell’accordo raggiunto e, successivamente, si sarebbe portata la mozione integrata nel primo Consiglio Comunale previsto (quello di lun 29 set 14). Il Sindaco Bonomi si era reso disponibile a contattare il Presidente, Assessore e Dirigente della PAT.

Questo l’accordo.

Ripreso il Consiglio Comunale noi della minoranza, nel RISPETTO DELL’ACCORDO preso abbiamo sospeso il punto.

Nei giorni scorsi mi vedo recapitare la convocazione del Consiglio Comunale di lun 29 set 14 e con stupore noto che all’ordine del giorno vi è la nostra “mozione Daniza” senza che vi sia stato il Consiglio Informale richiesto.

Da qui nasce la mia indignazione in quanto un ACCORDO PRESO TRA LE PARTI DEVE ESSERE RISPETTATO: il Presidente del Consiglio, come l’intera maggioranza, una volta raggiunto l’accordo attraverso il quale si è evitato di portare la mozione in Consiglio e di scomodare la maggioranza stessa con un argomento troppo scottante, si E’ RIMANGIATO LA PAROLA DATA QUALE UOMO D’ONORE: non solo non è stato convocato un Consiglio Informale per discutere la mozione, ma non sono stati nemmeno contattati i famosi vertici provinciali che dovevano presenziare alla riunione stessa.

ANCORA UNA VOLTA LA MAGGIORANZA HA DATO SEGNO DEL NULLA CON QUESTA VICENDA DELL’ORSO DOVE LE ISTITUZIONI TUTTE DOVEVANO ESSERE SCHIERATE IN PRIMA LINEA A DIFENDERE LA NOSTRA DIGNITA’ DI CITTADINI E TRENTINI:

NULLA da parte del Presidente del Consiglio Fabrizio Nespoli al quale ricordo che è Presidente dell’intero Consiglio e non solamente personaggio del Sindaco Bonomi verso il quale dimostra sudditanza completa

NULLA da parte del Sindaco Bonomi che ancora una volta, dopo AVER DATO LA SUA PAROLA, ha disatteso gli accordi non tenendo in alcuna considerazione la minoranza

NULLA dall’Assessore Comunale al Turismo che avrebbe dovuto difendere la nostra gente e la nostra economia; presente alla manifestazione di piazza ma solo per telecamere foto e giornalisti; non è stata con la gente e per la gente; d’altronde dal nulla (amministrativamente parlando) non emerge nulla almeno che non sia sommersa da denaro pubblico da sperperare in questi tempi di magra (leggi 3×3!)

NULLA dall’intera maggioranza che mai riesce ad esprimersi in Consiglio ma sempre succube ai diktat del Sindaco dimostrando, sempre con il silenzio, la propria inutilità

E ancora…..

NULLA da parte dei vertici provinciali nascosti dietro le loro scrivanie e ben saldi alle proprie sedie, ma pronti nella primavera 2015 ad arrivare a Pinzolo a sostenere quello che sarà il loro pupillo candidato Sindaco dicendoci la solita frase: “se lo votate avrete i soldi, altrimenti….”; frase già sentita, ma i soldi sono sempre andati altrove; diffidate concittadini da chi salirà da Trento a fare campagna elettorale vecchio stile dove le promesse resteranno solo promesse e NULLA più.

NULLA da parte del Presidente del Parco Antonio Caola il quale doveva perlomeno relazionarsi con il Consiglio Comunale (organo che gli ha permesso di essere eletto poi Presidente PNAB) in quanto ritengo che anche il Parco abbia delle responsabilità nella questione Daniza, ereditate dall’attuale Presidente, ma ci sono. L’ente Parco sapeva o non sapeva della probabile pericolosità di Daniza? (fortunatamente non ci è scappato il morto…… altrimenti sarebbe da considerare l’omicidio colposo in quanto era nota la pericolosità di Daniza ai vari enti preposti)

Chiedetevi chi è responsabile dei fatti del 15 agosto: Daniele? Daniza? O chi oggi latita e si nega tenendo ben stretto il fondoschiena alla propria sedia.

In questo triste evento estivo come cittadini ci sentiamo soli, abbandonati al nostro destino, riempiti di insulti ed improperi e minacce di boicottaggio; il Presidente del Consiglio per questa vicenda snobba spudoratamente la minoranza (che rappresenta poco meno del 50% degli elettori….. non briciole!) rimangiandosi la parola data……( figuratevi che peso potrebbe avere la sua parola data a un semplice cittadino….NULLA!)

Ritengo fortemente e con indignazione che il Presidente del Consiglio Comunale di Pinzolo Fabrizio Nespoli ha dimostrato COMPLETO DISINTERESSE nei confronti della minoranza per una vicenda unica nel suo genere e molto complessa da gestire anche dal punto di vista istituzionale.

Staremo a vedere come andranno le cose lunedì prossimo in consiglio; colgo l’occasione per invitare la popolazione ad assistere al Consiglio Comunale di lun 29 set 14 ore 20.30 dove verrà discussa la mozione Daniza e ognuno potrà fare le proprie riflessioni e considerazioni (partecipate gente…. partecipate anche perché all’odg c’è anche l’adozione del PRG)

Caro Presidente Fabrizio Nespoli, senza stima, aspettando le sue dovute scuse, la saluto

Consigliere Comunale Tomaso Bruti